Il Padova accoglie Buonaiuto e Sala: nuove pedine per rafforzare la squadra

Il presidente Peghin: "Scelte mirate per alzare il livello. Crediamo in questo progetto"

Stefano Gabbiano

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06.02.2025 - 11:07

Buonaiuto e Sala

Giornata di presentazioni in casa biancoscudata per gli ultimi due acquisti del mercato invernale: Cristian Buonaiuto e Andrea Sala. Due innesti che, come sottolineato dal presidente Francesco Peghin, rispondono a precise esigenze tecniche emerse nelle ultime settimane. Abbiamo lavorato per colmare le necessità del gruppo – ha dichiarato Peghin –. L’uscita di Crescenzi è stata compensata con l’arrivo di Pirrello, difensore di esperienza. L’infortunio di Voltan ci ha portato a intervenire in porta con Sala, un profilo che consideriamo all’altezza per affiancare Fortin. Sul finale di mercato si è presentata l’opportunità di Buonaiuto, un giocatore che può alzare ulteriormente il livello della squadra. All’inizio della stagione in pochi credevano in noi, ma i fatti ci stanno dando ragione. Buonaiuto: Pronto a dare il mio contributo Per Cristian Buonaiuto si tratta di un ritorno in biancoscudato dopo una brevissima parentesi. Quando il mio procuratore mi ha parlato dell’interesse del Padova, non ho avuto dubbi. Qui ho giocato solo 45 minuti in passato, sentivo di dover dimostrare qualcosa. Non è stato facile lasciare Cremona, ma sentivo che il mio ciclo lì era finito e volevo un progetto ambizioso come questo. Il trequartista, che può adattarsi anche da esterno o mezzala, ha ripercorso la sua carriera, ricordando l’esordio in Serie B nel 2013-2014 con il Latina e l’esperienza a Cremona, culminata con la promozione in Serie A. Ho vissuto anni incredibili, ho vinto un campionato e ho giocato nella massima serie. Quest’anno però ho avuto meno spazio e ho deciso di cambiare. Ora sto bene fisicamente e spero di essere già a disposizione per domenica. Per il numero di maglia ho scelto il 92, il mio anno di nascita. Sala: So qual è il mio ruolo, voglio dare una mano Andrea Sala arriva a Padova con un compito ben preciso: portare esperienza nel reparto portieri. Con mister Andreoletti ci conosciamo da tanti anni, dai tempi della Berretti. Abbiamo sempre mantenuto un ottimo rapporto e quando si è creata questa possibilità ho accettato subito. So quale sarà il mio ruolo, voglio aiutare il gruppo e affiancare Mattia Fortin, un giovane di grande talento ha spiegato l’estremo difensore. Sala ha parlato anche del lavoro con il preparatore Zancopè e del primo impatto con l’ambiente biancoscudato: Mi sono trovato subito bene. Adriano è un grande lavoratore e ci siamo intesi fin da subito. Sono pronto a mettermi a disposizione per dare il mio contributo.

Giornata di presentazioni in casa biancoscudata per gli ultimi due acquisti del mercato invernale: Cristian Buonaiuto e Andrea Sala. Due innesti che, come sottolineato dal presidente Francesco Peghin, rispondono a precise esigenze tecniche emerse nelle ultime settimane.

"Abbiamo lavorato per colmare le necessità del gruppo – ha dichiarato Peghin –. L’uscita di Crescenzi è stata compensata con l’arrivo di Pirrello, difensore di esperienza. L’infortunio di Voltan ci ha portato a intervenire in porta con Sala, un profilo che consideriamo all’altezza per affiancare Fortin. Sul finale di mercato si è presentata l’opportunità di Buonaiuto, un giocatore che può alzare ulteriormente il livello della squadra. All’inizio della stagione in pochi credevano in noi, ma i fatti ci stanno dando ragione".

Buonaiuto: "Pronto a dare il mio contributo"

Per Cristian Buonaiuto si tratta di un ritorno in biancoscudato dopo una brevissima parentesi. "Quando il mio procuratore mi ha parlato dell’interesse del Padova, non ho avuto dubbi. Qui ho giocato solo 45 minuti in passato, sentivo di dover dimostrare qualcosa. Non è stato facile lasciare Cremona, ma sentivo che il mio ciclo lì era finito e volevo un progetto ambizioso come questo".

Il trequartista, che può adattarsi anche da esterno o mezzala, ha ripercorso la sua carriera, ricordando l’esordio in Serie B nel 2013-2014 con il Latina e l’esperienza a Cremona, culminata con la promozione in Serie A. "Ho vissuto anni incredibili, ho vinto un campionato e ho giocato nella massima serie. Quest’anno però ho avuto meno spazio e ho deciso di cambiare. Ora sto bene fisicamente e spero di essere già a disposizione per domenica. Per il numero di maglia ho scelto il 92, il mio anno di nascita".

Sala: "So qual è il mio ruolo, voglio dare una mano"

Andrea Sala arriva a Padova con un compito ben preciso: portare esperienza nel reparto portieri. "Con mister Andreoletti ci conosciamo da tanti anni, dai tempi della Berretti. Abbiamo sempre mantenuto un ottimo rapporto e quando si è creata questa possibilità ho accettato subito. So quale sarà il mio ruolo, voglio aiutare il gruppo e affiancare Mattia Fortin, un giovane di grande talento" ha spiegato l’estremo difensore.

Sala ha parlato anche del lavoro con il preparatore Zancopè e del primo impatto con l’ambiente biancoscudato: "Mi sono trovato subito bene. Adriano è un grande lavoratore e ci siamo intesi fin da subito. Sono pronto a mettermi a disposizione per dare il mio contributo".