Animalisti a Verona: vestiti da squid game protestano contro l'uso di cuccioli Beagle nei laboratori di ricerca

Nella serata di ieri, un gruppo di attivisti del movimento "Centopercentoanimalisti" ha messo in scena una protesta davanti ai cancelli di Aptuit, un centro di ricerca controllato dalla multinazionale Evotec, a Verona. I manifestanti, travestiti come i personaggi della popolare serie televisiva sudcoreana "Squid Game", hanno affisso uno striscione e acceso fumogeni, attirando l'attenzione sulla presunta pratica di sperimentazione sugli animali all'interno del laboratorio.

Lo striscione, che riprendeva uno degli slogan iconici della serie, riportava la frase: "La pioggia sa qual è il momento migliore per cadere", accompagnata dalla denuncia della realtà ben diversa da quella della finzione televisiva. "Purtroppo - hanno dichiarato gli attivisti - mentre in 'Squid Game' è solo un gioco, all'interno di Aptuit la sofferenza e la morte degli animali sono reali." La protesta si inserisce in un contesto più ampio: a marzo, infatti, il TAR di Roma dovrà decidere se concedere o meno il via libera alla multinazionale per riprendere gli esperimenti su 1.600 cuccioli Beagle a Verona.

I manifestanti sono riusciti a disperdersi rapidamente prima dell'arrivo delle forze dell'ordine, allertate dalla vigilanza aziendale. La mobilitazione si inserisce in una lunga serie di azioni di protesta contro l'utilizzo di animali nei laboratori di ricerca, che continua a suscitare forti reazioni da parte degli attivisti animalisti.