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Il vicesindaco alle Melette fotografa un branco di lupi

4 lupi di Denis Lunardi
L'ha titolata "un incontro ancestrale" la foto scattata domenica mattina, primo giorno di primavera, alle Melette di Gallio che ritrae 4 componenti del branco di lupi dell'Altopiano di Asiago. L'autore è il fotografo naturalista e alpinista Denis Lunardi, di Gallio (Vicenza) che è anche vicesindaco e assessore al turismo e alla cultura del paese dell'Altopiano dei Sette Comuni. i lupi sulle Melette di Gallio di Denis Lunardi

UNA FOTO FORTUNATA E SAPIENTE

Il lupo, come spiegano gli esperti, è un animale schivo: è definito lo "spazzino" dei boschi perché "preleva" gli animali più deboli e malati. Non attacca l'uomo e appena sente sotto vento l'odore di uomini in movimento sparisce: troppa è la paura, anche qui ancestrale, verso il suo competitor numero uno, l'homo sapiens, che in passato l'ha sterminato. Ecco perché una foto come questa è rarissima da realizzare: solitamente carabinieri forestali, polizia provinciale e ricercatori universitari riprendono i lupi con fototrappole. Vengono realizzare immagini come quelle che ci mostrano in rete sui socialnetwork i componenti dell'associazione "Io Non Ho Paura Del Lupo" che ha sede centrale a Parma e diverse succursali su Appennini e Alpi occidentali.  

I COMMENTI SU FACEBOOK

A commentare lo scatto sul profilo facebook del vicesindaco Lunardi decine e decine di persone: tutti si complimentano con lui per la bravura e la pazienza, ma anche per la fortuna. Qualcuno gli chiede se ha avuto paura (figurarsi). Denis Lunardi dalla sua ha una collezione eccezionale di foto che riprendono la fauna montana: caprioli, cervi, camosci, mufloni, diversi uccelli tra cui pernici e un'upupa, addirittura marmotte e volpi. Ma una foto come questa è veramente rarissima, capita una volta nella vita ad un fotografo naturalista.  

LA FOTO DI DENIS LUNARDI

Si vedono sulla sinistra due esemplari che sprofondano nella neve: probabilmente un maschio e una femmina giovani, sui due anni (forse fratelli della lupa investita da un'auto un mese fa e rimasta ferita a morte al Boscon tra Canove e Cesuna). Al centro e nelle retrovie i due componenti della coppia "Alfa": a controllare il territorio appena scollinato di vedetta e con orecchi tesi probabilmente è il maschio, l'Akela dell'Altopiano di Asiago! Raksha, mamma lupa, segue forse appesantita dalla gestazione di una cucciolata imminente. Ma i lupi non erano solo 4 ... (FB)    
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