Venezia, Centro maree con ISPRA e UniTs

La Giunta comunale, riunitasi oggi, ha approvato, su proposta del vicesindaco e assessore alla Protezione civile Andrea Tomaello, due importanti delibere con le quali il Centro Previsione e Segnalazione Maree sottoscrive una convenzione con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e un accordo di collaborazione con l’Università di Trieste – Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA-UNITS). Nel primo caso, proprio in un’ottica di economicità e di gestione efficiente delle rispettive funzioni, il Centro Previsione e Segnalazione Maree (CPSM) e ISPRA vogliono trasformare la collaborazione tecnico-scientifica già attiva da qualche anno in una vera convenzione all’interno della quale saranno disciplinati lo scambio di dati e l’ospitalità nelle rispettive cabine di strumentazione di misura, ma verranno messi a sistema anche tutti gli elementi sinergici finalizzati al miglioramento della previsione operativa e dello sviluppo della modellistica previsionale. Questo darà nuovo impulso e consistenza alla collaborazione che già da anni sta consentendo ai due enti di portare avanti alcune attività in ottica di ottimizzazione e razionalizzazione della spesa delle reti osservative e delle previsioni operative. Con la seconda delibera si andrà a rinnovare una collaborazione tra il CPSM e DIA-UNITS ritenendo strategico e di reciproco interesse continuare un percorso che in questi anni ha consentito, per esempio, di attivare lo scambio di informazioni e dati sul moto ondoso nell’Alto Adriatico tratti da osservazioni e da modelli, e di avviare lo scambio delle conoscenze sull’innovazione tecnologica e le tecniche di misura e previsione tramite modelli. Il Centro Maree e UniTs stanno inoltre lavorando su un aspetto fondamentale per Venezia nell’era in cui sta andando in operatività il sistema MOSE, ovvero sulla stima dell’incertezza intrinseca delle previsioni meteorologiche e sulla definizione di un indice di attendibilità.

Collaborazione del Centro maree con ISPRA e con l’Università di Trieste per la gestione dei dati utili per le previsioni. Tomaello: "convenzioni altamente strategiche per Venezia"

“Una decisione importante per la città – commenta Tomaello – che ha confermato due convenzioni altamente strategiche per Venezia e per il sistema di previsione delle maree. Un sincero ringraziamento va quindi a tutti coloro che hanno collaborato per il raggiungimento di questo risultato. Venezia si conferma così punto di riferimento per la definizione di previsioni che sono fondamentali non solo per la vivibilità della città ma anche per la gestione degli ipotetici sollevamenti del MOSE. Così dimostriamo ancora una volta di lavorare nell’interesse della città e del suo complesso sistema socio-economico”.

Collaborazione del Centro maree con ISPRA e con l’Università di Trieste per la gestione dei dati utili per le previsioni. Alvise Papa: "servizio sempre migliore alla cittadinanza"

“Vogliamo offrire un servizio sempre migliore alla cittadinanza specialmente in questo periodo di violenti mutamenti climatici" spiega Alvise Papa. "È questo il motivo per cui in questi anni abbiamo creato un network di collaborazioni con numerosi istituti di ricerca e operativi. Dobbiamo collaborare tutti assieme per mettere a sistema le conoscenze, le capacità oltre a tutti i nostri strumenti di misura e le risorse modellistiche. Ciò ci permette di essere sempre all’avanguardia per affrontare le nuove sfide che ci attendono e così offrire un servizio sempre migliore”.