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Fermate dalla polizia di Venezia due presunte borseggiatrici

borseggi venezia carabinieri (1)

Le due sono state intercettate dagli agenti nella stazione di Venezia Santa Lucia. Una era già nota ai poliziotti in servizio nella zona

Nelle nelle prime ore di lunedì pomeriggio sono state intercettate all’uscita della stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia due cittadine straniere in atteggiamenti sospetti.

Le due, di cui una già nota ai poliziotti in servizio nella zona, non hanno saputo fornire spiegazioni plausibili in merito alla loro presenza all’interno della stazione ferroviaria, non essendo in possesso di alcun titolo di viaggio né di residenza nel territorio veneziano.

Pertanto, le donne sono state accompagnate in Questura per i successivi accertamenti, all’esito dei quali il Questore di Venezia ha emanato per una delle cittadine straniere, di origine croata e con a carico vari precedenti penali per reati predatori commessi in altre province d’Italia, la misura del Foglio di Via Obbligatorio, un provvedimento con il quale si inibisce alla persona, che si è resa responsabile di una condotta illecita particolarmente grave, di ritornare senza preventiva autorizzazione nel comune dal quale è stata allontanata e la cui inosservanza costituisce reato punibile con l’arresto da uno a sei mesi di reclusione.

L’altra donna invece, di origine bosniaca ed anch’essa gravata da diversi precedenti penali per reati predatori, nonché già destinataria di Foglio di Via, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per la violazione degli obblighi imposti dal Foglio di Via Obbligatorio di lasciare la città lagunare precedentemente emesso dal Questore.

Nell'ambito della lotta contro il fenomeno del borseggio, nel corso dell'estate il questore di Venezia ha disposto 27 fogli di via e 5 daspo.
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