Tre katane sequestrate dalla Guardia di Finanza di Venezia a un 40enne moldavo

In centro storico di Venezia, invece, in zona Cannaregio, i Baschi Verdi hanno denunciato un tunisino per spaccio di stupefacenti

Tre katane giapponesi sequestrate dai Baschi Verdi della Guardia di Finanza di Venezia a un 40enne moldavo a seguito di un controllo sulla sua autovettura tra Mestre e Marghera. L'uomo, su cui gravavano già precedenti di polizia, assumeva un atteggiamento nervoso ed evasivo e, pertanto, i militari hanno deciso di approfondire la perquisizione del veicolo. Risultato, nascoste fra i sedili, sono comparse le tre katane con punte acuminate e lame affilate rispettivamente di dimensioni pari a 47 cm, 73 cm e 96 cm. Di conseguenza, in assenza di valide ragioni che ne giustificassero la detenzione e il trasporto, le armi sono state immediatamente sottoposte a sequestro penale, mentre il soggetto veniva deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica, per il reato di porto abusivo di armi. In centro storico a Venezia, invece, tra le zone di Strada Nova e il Ponte dei Tre Archi, a Cannaregio, un soggetto di nazionalità tunisina, irregolare sul territorio nazionale e anch'esso gravato da medesimi precedenti di polizia è stato denunciato dalla GdF per spaccio di stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di 3 grammi circa di Marijuana e 8 dosi di Cocaina per un totale di 4 grammi circa. Riccardo Musacco