Jesolo, si tuffa dal pontile e sfiora la tragedia: trentenne in ospedale

Jesolo, 15 agosto 2024 - Un momento di festa si è trasformato in un dramma sfiorato a Ferragosto, quando un giovane di 30 anni è rimasto  ferito dopo un tuffo avventato dal pontile. Ignorando i cartelli che vietano i tuffi, il ragazzo ha battuto la testa contro il bordo del pontile, rimanendo esamine per qualche istante. 

Nonostante su ogni pontile siano affissi avvisi chiari che sconsigliano i tuffi a causa del fondale basso, l’euforia della giornata ha portato un gruppo di amici a trasgredire. L’incidente è avvenuto intorno alle 11, nei pressi della torretta 14, nella zona di piazza Brescia. Mentre i ragazzi si tuffavano dal pontile, uno di loro ha calcolato male la distanza, sbattendo violentemente la testa sulle tavole di legno e rimanendo privo di sensi in acqua.

Immediatamente si è temuto il peggio, con gli amici del ragazzo che si sono precipitati a riportarlo a riva e hanno chiamato i soccorsi. Il ferito, un giovane di origine bengalese, è stato prontamente assistito dagli addetti al salvataggio di Jesolo Turismo, che hanno applicato le prime cure.

Dopo essersi ripreso, il trentenne è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso di Jesolo dall’ambulanza del Suem 118, dove è stato sottoposto a tutti i controlli necessari. Fortunatamente il giovane non sembra essere in pericolo di vita.