Oltre 260 milioni di finanziamento per la variante alla Statale 12. De Berti: «Opera attesa da 30 anni che migliorerà l'accessibilità a Verona»

Alessia Soriolo

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22.03.2024 - 12:28

Il completamento della variante alla Statale 12 si prospetta come un intervento di miglioramento dell’accessibilità a sud del nodo urbano di Verona. Sono oltre 260 milioni di euro i soldi stanziati per la realizzazione della variante alla strada statale 12, da Isola della Scala a Verona, che va ad innestarsi in tangenziale all’altezza dello svincolo di Alpo. Come ha ricordato la Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti: “Il territorio aspettava da ormai 30 anni il completamento della variante alla Statale 12 che costringeva in una morsa di traffico, divenuto ormai intollerabile, tutta la zona di Cà di David, a sud di Verona. Lo stanziamento è stato erogato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti grazie al Ministro Salvini, su richiesta della Regione, ed inserito nel contratto di programma con Anas. “Si tratta di un’opera che nel 2015 non aveva alcuna possibilità di essere finanziata e alla quale, pur essendo di competenza statale, come Regione abbiamo destinato risorse pari a circa 1,6 milioni euro per fare il progetto preliminare e definitivo mentre Anas si è occupata del progetto esecutivo per una spesa di circa 1,5 milioni di euro. Per la provincia di Verona l’infrastruttura era stata individuata prioritaria nello scorso mandato: grazie ad un lavoro di concertazione con Anas e con tutte le amministrazioni comunali interessate e con l’aiuto del Vicepresidente del Consiglio e Ministro Salvini abbiamo potuto mantenere la parola data e finalmente mettere a gara la realizzazione dell’opera”.

Il completamento della variante alla Statale 12 si prospetta come un intervento di miglioramento dell’accessibilità a sud del nodo urbano di Verona.

Sono oltre 260 milioni di euro i soldi stanziati per la realizzazione della variante alla strada statale 12, da Isola della Scala a Verona, che va ad innestarsi in tangenziale all’altezza dello svincolo di Alpo. Come ha ricordato la Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti: “Il territorio aspettava da ormai 30 anni il completamento della variante alla Statale 12 che costringeva in una morsa di traffico, divenuto ormai intollerabile, tutta la zona di Cà di David, a sud di Verona. Lo stanziamento è stato erogato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti grazie al Ministro Salvini, su richiesta della Regione, ed inserito nel contratto di programma con Anas. “Si tratta di un’opera che nel 2015 non aveva alcuna possibilità di essere finanziata e alla quale, pur essendo di competenza statale, come Regione abbiamo destinato risorse pari a circa 1,6 milioni euro per fare il progetto preliminare e definitivo mentre Anas si è occupata del progetto esecutivo per una spesa di circa 1,5 milioni di euro. Per la provincia di Verona l’infrastruttura era stata individuata prioritaria nello scorso mandato: grazie ad un lavoro di concertazione con Anas e con tutte le amministrazioni comunali interessate e con l’aiuto del Vicepresidente del Consiglio e Ministro Salvini abbiamo potuto mantenere la parola data e finalmente mettere a gara la realizzazione dell’opera”.