Verona, la forza delle donne nell’arte di Roberta Riolfi: la mostra all’Eurocongressi Hotel

Fino al 31 gennaio 2025, l’esposizione 'Araba Fenice' racconta rinascita e resilienza femminile

Stefano Gabbiano

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

09.01.2025 - 11:18

Corso di Pittura Collettiva: Un Viaggio nell'Arte Contemporanea a Badia Polesine

Foto di repertorio

L’Eurocongressi Hotel di Cavaion Veronese (Via Lionello Fiumi 24) diventa il palcoscenico della mostra personale di Roberta Riolfi, intitolata Araba Fenice. Fino al 31 gennaio 2025, l’artista veronese offre al pubblico una serie di opere che affrontano il tema della violenza sulle donne, celebrandone la capacità di rinascere più forti dalle ceneri del dolore. Attraverso i suoi dipinti, Riolfi rappresenta volti e corpi femminili che incarnano forza e speranza, simboli di un percorso di sofferenza trasformato in rinascita. L’araba fenice, simbolo scelto per il titolo della mostra, diventa metafora del potere rigenerativo della donna di fronte alle avversità. L’artista e il suo messaggio Nata a Negrar nel 1970, Roberta Riolfi si distingue per la capacità di trasformare le emozioni più profonde in immagini che toccano l’anima. Ogni opera è un invito a riflettere, un racconto di dolore che si trasforma in resilienza. “Araba Fenice” offre uno spaccato intimo e universale sul coraggio delle donne che, nonostante tutto, trovano la forza di risorgere. Un percorso tra luce e ombra L’allestimento della mostra enfatizza il dualismo tra sofferenza e speranza, immergendo i visitatori in un viaggio emozionale intenso. Le tele, illuminate in modo da creare un contrasto suggestivo tra luci e ombre, rappresentano una lotta interiore che trova il suo lieto fine nella rinascita.

L’Eurocongressi Hotel di Cavaion Veronese (Via Lionello Fiumi 24) diventa il palcoscenico della mostra personale di Roberta Riolfi, intitolata Araba Fenice. Fino al 31 gennaio 2025, l’artista veronese offre al pubblico una serie di opere che affrontano il tema della violenza sulle donne, celebrandone la capacità di rinascere più forti dalle ceneri del dolore.

Attraverso i suoi dipinti, Riolfi rappresenta volti e corpi femminili che incarnano forza e speranza, simboli di un percorso di sofferenza trasformato in rinascita. L’araba fenice, simbolo scelto per il titolo della mostra, diventa metafora del potere rigenerativo della donna di fronte alle avversità.

L’artista e il suo messaggio
Nata a Negrar nel 1970, Roberta Riolfi si distingue per la capacità di trasformare le emozioni più profonde in immagini che toccano l’anima. Ogni opera è un invito a riflettere, un racconto di dolore che si trasforma in resilienza. “Araba Fenice” offre uno spaccato intimo e universale sul coraggio delle donne che, nonostante tutto, trovano la forza di risorgere.

Un percorso tra luce e ombra
L’allestimento della mostra enfatizza il dualismo tra sofferenza e speranza, immergendo i visitatori in un viaggio emozionale intenso. Le tele, illuminate in modo da creare un contrasto suggestivo tra luci e ombre, rappresentano una lotta interiore che trova il suo lieto fine nella rinascita.