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Calcio. Serie C
23.12.2024 - 09:36
Il pareggio a reti inviolate contro la Giana Erminio lascia l'amaro in bocca alla formazione dell'LR Vicenza, che dopo questa gara scivola a dieci punti di distanza dalla capolista Padova. A fine partita, mister Stefano Vecchi e i giocatori Simone Della Latta e Giuseppe Cuomo hanno commentato l'andamento della partita e l'impegno profuso dalla squadra.
Le parole di Vecchi:
«Non siamo riusciti a entrare nel ritmo che questa partita richiedeva. C'era bisogno di maggiore intensità, di un approccio più fisico e concreto, come quello che ha avuto la Giana Erminio. Siamo stati più abituati a partite con maggiore qualità tecnica, ma oggi ci siamo trovati di fronte a una squadra che ci ha messo in difficoltà sin dall'inizio. Le occasioni per segnare le abbiamo avute, ma non le abbiamo sfruttate», ha dichiarato Vecchi. Il tecnico ha poi sottolineato come gli infortuni abbiano complicato ulteriormente la gara, con i cambi obbligati durante il primo e il secondo tempo. «Non possiamo fare altro che continuare a lottare fino alla fine del campionato», ha aggiunto, riconoscendo che, sebbene il Padova sia in vantaggio, la squadra deve essere pronta a cogliere ogni opportunità. «Il campionato non è ancora finito e noi dobbiamo continuare a vincere».
Della Latta:
Il centrocampista ha analizzato la difficoltà della partita, confermando che non è stato il risultato che la squadra si aspettava. «Siamo consapevoli che non abbiamo giocato al meglio, ma ci sono stati episodi che hanno indirizzato la gara. L'arbitraggio, in una partita combattuta come questa, ha avuto un ruolo importante», ha detto Della Latta, riferendosi ad alcune decisioni contestate. «In questi campi ostici, dove la lotta è predominante, un episodio può cambiare il risultato. Oggi non è andata come volevamo, ma continueremo a lottare», ha concluso, con il pensiero rivolto alla rincorsa sul Padova.
Cuomo:
Anche il difensore Giuseppe Cuomo ha condiviso la sua analisi sulla partita, ammettendo che il pareggio va stretto ai biancorossi. «In partite come queste, a volte basta un episodio per decidere l'esito. È stato una gara difficile, con molta lotta. Non è giustificabile, ma un po' di attenzione in più da parte dell'arbitro avrebbe potuto cambiare le cose», ha affermato. Sull'andamento del campionato, ha aggiunto: «Siamo consapevoli che dobbiamo fare meglio nel girone di ritorno. Non dobbiamo fermarci e dobbiamo continuare a lavorare per ottenere i risultati che ci servono». Riguardo al bilancio del 2024, ha sottolineato che il cammino fino ad ora è positivo, ma la squadra è consapevole che c'è ancora molto da fare. «Il campionato ci richiede di fare di più, ma i 43 punti ottenuti finora sono un buon risultato», ha concluso, mostrando fiducia nelle capacità del gruppo.
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