Alla #CarminiCup del CSI vince il fair play: una sfida tra 5 squadre cittadine di calcio a 7

"Risorge" dopo il covid l'oratorio di Santa Croce ai Carmini di Vicenza con un partecipato e colorato torneo di calcio a 7 del CSI che si è concluso domenica sera con le premiazioni.

Presente alla #CarminiCup anche il presidente del Csi di Vicenza Francesco Brasco, con il consigliere Alberto Zucchetta e il segretario Enrico Mastella. I dirigenti del Centro sportivo Italiano hanno ringraziato il circolo CSI Carmini nato proprio quest'estate per volontà del parroco don Mario Cristofori e di alcuni parrocchiani. Cinque le squadre formate da studenti delle superiori e universitari e da giovani lavoratori che si sono sfidate con grande fair play dirette dagli arbitri del CSI. Non è mancato l'agonismo, i falli, i rigori, addirittura lo spareggio finale tra I Tosi (azzurri) e l'Ordine del Bernal (arancioni) per determinare la quarta posizione. Gran lavoro per Filippo Bertuso e del suo gruppo di volontari che hanno curato tutti gli aspetti organizzativi e di programma del torneo. E naturalmente anche al gruppo di volontari che si è occupato di panini e bibite per rifocillare i giocatori e i familiari e amici presenti. La classifica: 1. Sbarellati, 2. Amici di Gabrieletto, 3. Attacchi di pane, 4. L'ordine del Bernal, 5. I Tosi. In tutto si sono giocate 11 partite. Tutte le squadre hanno ricevuto una coppa a ricordo di questo primo torneo CSI #CarminiCup nell'era post lockdown. "Una partita vinta dal Centro Sportivo Italiano e dalla Parrocchia dei Carmini - ha affermato il presidente del Comitato vicentino Francesco Brasco -: abbiamo dato vita al calcio a 7 nel Csi di Vicenza e la parrocchia è riuscita a valorizzare, dopo oltre un anno e mezzo di silenzio, l'oratorio che è in ottimo stato, tanto che il CSI qui ha organizzato un bel centro estivo". "L'idea ipotizzata con i ragazzi del Circolo CSI dei Carmini - prosegue il presidente - è quella di proporre sicuramente il torneo di calcio a 7 per l'estate prossima, ma anche di inserire un torneo di green volley (forse a settembre) e pure alcune partite dimostrative di green tchoukball. Poi chissà che si riescano a realizzare dei meeting calcistici anche in altre stagioni".