Vicenza, violazioni covid e pregiudicati: il questore chiude 15 giorni il bar "Oasi" a San Lazzaro

Vicenza, le indagini sul bar Oasi iniziate dopo una rapina a San Felice

Il questore chiude per 15 giorni il bar “Oasi” in viale San Lazzaro. Il motivo è duplice. A seguito della rapina commessa alle 2,30 circa della notte tra venerdì e sabato in corso San Felice ai danni di due persone, gli agenti della polizia hanno proceduto ad un controllo all’interno del bar “Oasi” di viale San Lazzaro, vicino all’ex distributore e davanti a villa Mosconi. Oltre a individuare e denunciare la persona sospettata della rapina, gli agenti identificavano un cittadino straniero sprovvisto di green pass e positivo al covid. Il titolare dell’esercizio pubblico e l’avventore sono stati sanzionati, e quest’ultimo fatto rientrare immediatamente nella propria abitazione. Su disposizione del questore sono state avviate in via d’urgenza le procedure finalizzate alla espulsione dall’Italia di questi due cittadini extracomunitari.

Per due persone trovate nel bar scattato il provvedimento di espulsione

Nei confronti, invece, del bar “Oasi” – in passato già oggetto di numerosi controlli da parte delle forze di polizia, in occasione dei quali sono state verificate irregolarità di vario genere, è stata sistematicamente riscontrata la presenza di soggetti pregiudicati, tanto da farlo considerare un luogo abituale di ritrovo di queste persone, e considerato cheè stato teatro di svariati episodi di particolare gravità dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza pubblica – il questore Paolo Sartori ha disposto l’immediata sospensione della licenza con contestuale chiusura del bar pr 15 giorni, in base a quanto previsto dall’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.