Il dramma di Pirandello a Vicenza avrà le musiche dal vivo di Raffaele Toninelli
Sabato 5 febbraio alle 20.45 sarà presentato - in prima nazionale - al teatro comunale di Vicenza “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello, un lavoro teatrale di e con Giorgio Marchesi, con le musiche originali eseguite dal vivo da Raffaele Toninelli, una produzione Teatro Ghione, Roma. E saranno due, nella stagione di prosa 2021-2022 del Comunale, i titoli di Pirandello in scena: oltre a questa originale versione di uno dei romanzi più celebri del grande autore siciliano, è in programma infatti a fine mese (martedì 22 e mercoledì 23 febbraio) in sala grande “Uno, Nessuno e Centomila” per la regia di Antonello Capodici, con Pippo Pattavina e Marianella Bargilli, un altro spettacolo fresco di debutto nazionale. La nuovissima versione teatrale de “Il fu Mattia Pascal” in scena al ridotto del Teatro Comunale sabato 5 febbraio vedrà protagonista Giorgio Marchesi, attore teatrale e volto amato delle fiction televisive, impegnato in una narrazione dei passi più significativi del romanzo di Pirandello, accompagnato dal musicista e compositore Raffaele Toninelli al contrabbasso, che arricchirà la messa in scena con significativi momenti musicali. Toninelli, fondatore a Grosseto del gruppo pop-swing Musica da Ripostiglio, ha collaborato con molti attori teatrali (tra gli altri Pierfrancesco Favino, Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini), ha partecipato l’anno scorso al film di Giovanni Veronesi I Tre Moschettieri e interviene spesso in programmi tv molto seguiti. Marchesi, che firma anche la regia del nuovo lavoro, spiega così la scelta di portare a teatro il romanzo di Pirandello: “Abbiamo pensato di raccontare le vicende di Mattia Pascal sottolineando l’ironia presente nel testo, sperimentando un linguaggio che potesse essere accessibile a tutti, anche e soprattutto alle nuove generazioni, affinchè la ‘pesantezza’ che spesso viene erroneamente associata ad alcuni capolavori letterari possa essere smentita da un racconto energico e divertito di un “caso davvero strano”.
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