Vicenza, alla messa del vescovo partecipa padre Vasyl che coordina la comunità ucraina nel Vicentino
Mons. Beniamino Pizziol, dal 2011 vescovo di Vicenza
Alle 20.30 di oggi - annuncia una nota della diocesi - il vescovo Pizziol presiederà una messa a Monte Berico per chiedere il dono della pace per l’Ucraina. La celebrazione cade nell’anniversario del voto espresso dalla città e dalla diocesi di Vicenza in occasione del terremoto del 1695 e rinnovato nella stessa data nel 1917 davanti ai pericoli del primo conflitto mondiale. Oltre ai canonici della cattedrale, ai parroci della città e alla comunità dei Servi di Maria, concelebrerà padre Vasyl Kyshenyuk, responsabile della comunità ucraina di rito greco-cattolico presente nel territorio della diocesi, insieme a una rappresentanza di fedeli ucraini (la comunità si riunisce periodicamente al duomo di Valdagno). Mons. Pizziol - prosegue la nota - desidera esprimere il proprio dolore per questa guerra, insieme alla vicinanza ai fedeli ucraini presenti nella nostra diocesi (comprensibilmente in ansia per le sorti dei propri cari e della propria nazione), e invita la chiesa vicentina alla preghiera e alla carità. Oltre alla messa a Monte Berico (trasmessa in diretta su Radio Oreb e Tele Chiara), tutte le comunità parrocchiali esprimeranno una particolare preghiera per la pace in Ucraina nelle messe di domenica prossima 27 febbraio e – come suggerito da Papa Francesco – tutti i fedeli sono inviatati a iniziare la quaresima vivendo la preghiera e il digiuno del mercoledì delle ceneri (2 marzo) con questa particolare intenzione. La Caritas vicentina - conclude la nota - è in contatto con quella internazionale e la Caritas Ucraina per contribuire agli aiuti alle persone più fragili coinvolte nel conflitto. La Caritas italiana ha già avviato intanto una raccolta fondi per sostenere gli interventi di assistenza umanitaria. È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 - 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
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