Vicenza, Scotolati organizza una raccolta firme contro Putin in contrà Cavour

Vicenza, l'appello di Scotolati in un poster su una vetrina: "Fermiamo il criminale Putin assassino d'innocenti"

Scotolati, il celebre disegnatore umorista, ha organizzato una raccolta firme contro "il boia di Putin", come lo chiama. "Non mi sono mai esposto politicamente in tutti questi anni - spiega - ma adesso non si può stare in disparte". Anche lui è sceso in campo e sulle vetrine di un negozio vuoto in contrà Cavour ha affisso un poster di due metri con una scritta eloquente del suo pensiero: "Fermiamo il criminale Putin, assassino d'innocenti". A fianco, un altro appello: "Cittadini, non restate indifferenti alla guerra in Ucraina". Sotto i due manifesti, naturalmente, campeggiano i tavolini con la sua produzione grafica. E c'è anche un registro dove si può firmare. L'idea della raccolta di firme ha già trovato illustri partecipanti: tra i primi l'ex deputata ed euronorevole Lalla Trupia e il marito Lucio Abate. In poche ore già una cinquantina di vicentini hanno firmato. Scotolati, al secolo Gabriele Padoan, punta a far arrivare le firme in Europa, come un piccolo segno del sostegno dei vicentini alle sanzione internazionali contro il leader russo. Nessun partito aveva pensato a questa iniziativa: una prova di più che i comici, gli umoristi sono persone serie, serissime. Il 22 marzo Scotolati compie gli anni. Non importa quanti.