Vicenza, ennesima protesta per il cantiere-lumaca della bretella dell'Albera: va avanti dell'1% al mese

Un gazebo è stato allestito questa mattina all'angolo tra corso Palladio e contrò Cavour. Serve a celebrare una data, quella del 21 marzo, e a insistere per la conclusione della bretella dell'Albera. Il 21 marzo non segna solo l'inizio della primavera, ma è anche l'anniversario della consegna del cantiere della "bretella dell'Albera": la cerimonia avvenne giusto quattro anni fa, in municipio con la presenza e firma dell'atto ufficiale da parte del presidente nazionale dell'Anas, Gianni Vittorio Armani, e del presidente della Regione Veneto Luca Zaia. C'era il sindaco e presidente della Provincia, Achille Variati e la sindaca di Costabissara, Maria Cristina Franco, che era anche vicepresidente della Provincia.

Artefice del gazebo è stato naturalmente Gianni Rolando, consigliere comunale del Pd, che monitora quotidianamente l'andamento dei lavori del cantiere in viale del Sole. "Lo stato di avanzamento dei lavori è del 56.66%. Nei dodici mesi del 2021, da gennaio a dicembre, si è passati dal 31% al 54.5%, che vuol dire un avanzamento del 2% al mese. Nei primi due mesi del 2022 si è passati dal 54.5% al 56.6% cioé 1 per cento al mese".

La bretella doveva essere completata, secondo i tempi del capitolato, nell'estate dell'anno scorso: siamo in ritardo, un ritardo che Rolando denuncia da tempo. E non si vede una soluzione rapida a portata di mano. Il cantiere non accelera. Tutti i tentativi non sembrano sortire effetti. E' vero, i tralicci dell'elettrodotto li stanno spostando, ma sono un lavoro a sè che non incide sulla velocità di prosecuzione dei lavori nel cantiere.