La bruschetteria Faedo di Monte di Malo, diventata un caso nazionale
"Se ti lamenti dei gay che avevi vicino dovevamo metterti a mangiare nella porcilaia": questa la risposta a Monte di Malo
La bruschetteria Faedo di Monte di Malo, diventata un caso nazionale
E' diventata un caso nazionale la recensione omofoba pubblicata sulla pagina Facebook della Bruschetteria Faedo da Carlo di Monte di Malo, alla quale il proprietario del locale ha risposto in modo talmente preciso e secco da suscitare applausi in tutta Italia. Molti i giornali che hanno ripreso il fatto, amplificandolo. Perfino il sito di debunking "Bufale.net", sollecitato a verificare il caso, ha concluso che si tratta di una notizia assolutamente vera, certificando quindi che tutti i consensi ottenuti sono relativi a una vicenda effettivamente svoltasi come indicato. Cosa è successo? Nascondendosi dietro lo pseudonimo di Michele Gorna (che in dialetto veneto sta a indicare una persona che beve molto) dopo essere stato nel locale il cliente ha scritto: "Mi hanno messo a mangiare di fianco a dei gay e sinceramente non mi sono sentito a mio agio durante la consumazione. Peccato, perché la bruschetta era molto buona". La risposta del titolare è arrivata subito. "Ci sarebbe piaciuto dire direttamente queste cose a tale signore se solo ne conoscessimo il vero nome e cognome - ha scritto spiegando che si sentiva obbligato a intervenire - Caro cliente, apprezziamo il suo impegno per valutare il nostro servizio attraverso la sua recensione, nonostante questo la invitiamo a non tornare a consumare la nostra bruschetta in quanto nel nostro locale accettiamo tutti, tranne gli omofobi. Ci scusiamo davvero per il disagio, non avevamo capito venisse dal medioevo. A saperlo, l'avremmo messo a mangiare nella porcilaia, dove probabilmente si sarebbe trovato più a suo agio".
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