L'iscrizione del farro come deco a Sovizzo è stata celebrata di recente durante una serata
Il farro spelta di Sovizzo è stato iscritto nel registro dei prodotti deco. A fare da apripista è stato un gruppo di giovani, con Filippo Tonello alla testa, che attraverso l’associazione “Terre di Sovizzo” si occupa della coltivazione del farro in terreni di loro proprietà, riutilizzando anche aree marginali da tempo non coltivate. Alla sua diffusione concorrono esercizi commerciali locali che lo vendono sotto forma di chicchi per zuppe, pasta, gallette, biscotti, farina e pizze. Il riconoscimento della De.Co. è stato sancito lo scorso 15 marzo, ma la vera investitura, alla presenza dei presidenti del tavolo provinciale deco, Riccardo Lotto, e di quello regionale, Dino Grande, è avvenuta in occasione della cena di inizio estate organizzata dalle associazioni “Le attività di Sovizzo” e “Le terre di Sovizzo” con il patrocinio del Comune. “L’iter burocratico per il farro spelta è stato impegnativo – ricorda l’assessore Denise Pastorello – ma il risultato è frutto di un lavoro collettivo che ha unito ancora di più la nostra comunità e soprattutto apre una nuova stagione per il nostro territorio”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter