Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Vicenza, l'opposizione porta il "caso Lombardi" revisore dei conti davanti al prefetto

Opposizione consiglieri dal prefetto

I consiglieri d'opposizione Pupillo, Nicolai, Spiller e Colombara davanti all'ingresso della prefettura

Vicenza, il presidente dei revisori dei conti Lombardi lavora nello stesso studio dell'assessore Zocca

I consiglieri d'opposizione Pupillo, Nicolai, Spiller e Colombara davanti all'ingresso della prefettura
I consiglieri di opposizione Sandro Pupillo, Dado Nicolai, Cristiano Spiller e Raffaele Colombara ha incontrato il prefetto Pietro Signoriello a seguito della elezione del presidente del collegio dei revisori dei conti del Comune di Vicenza, avvenuta nella seduta del Consiglio comunale del 30 giugno. Si tratta di Raffaele Lombardi e i consiglieri di opposizione avevano definito l'elezione "una vergogna istituzionale senza precedenti" come si può leggere qui. "L'elezione - dice una nota - avvenuta tramite votazione in consiglio e su indicazione esplicita da parte della maggioranza, aveva sollevato le nostre proteste e quelle di molti cittadini rispetto alla legittimità e soprattutto alla opportunità della scelta. Il professionista, di cui non mettiamo in dubbio competenze e serietà, opera infatti nello stesso studio in cui lavora l'assessore al bilancio Marco Zocca". "Si è trattato - dice una nota dei consiglieri - di un confronto positivo nel corso del quale abbiamo ritenuto essenziale, nelle nostre funzioni di controllo e garanzie sugli atti e sull’operato dell’amministrazione, ribadire che una tale nomina viene meno ai principi di opportunità e correttezza che rendono indipendente il collegio dei revisori dei conti del Comune, il principale e più importante organo preposto al controllo delle procedure e della contabilità del nostro comune; questo anche in virtù di quanto recita al comma 1 dell’art. 80 (poteri dei revisori dei conti) lo statuto del Comune di Vicenza: “Il collegio dei revisori esercita le funzioni previste dalla legge in piena autonomia e con la diligenza del mandatario.” Nel merito il signor prefetto ci ha comunicato che approfondirà la questione in tutti i suoi dettagli, anche a livello superiore", aggiunge la nota. "A margine dell’incontro abbiamo inoltre avuto modo di ribadire al prefetto la nostra disponibilità a confrontarci sui temi della sicurezza facendogli presente che rispetto a quanto aveva dichiarato il sindaco Rucco alla fine del Consiglio comunale “ad hoc” sulla sicurezza dello scorso gennaio: “Auspico che anche le forze politiche di minoranza presenti in Consiglio” non siamo stati ancora interpellati". "Lo stesso Prefetto - conclude la nota - si è dimostrato disponibile ad un incontro allargato sui temi dell’ordine pubblico e della sicurezza con tutte le forze oggi rappresentate in consiglio comunale".  
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione