Poi toccherà ai "corpi di reato" e si prevede che tutto l'immobile sia liberato entro il 31 dicembre
Hanno preso il via - dice una nota del Comune - le operazioni di sgombero dell'ex tribunale di Santa Corona, in vista della sua destinazione, naturalmente dopo una profonda ristrutturazione, a nuova sede della biblioteca Bertoliana. Ad inizio luglio il sindaco e l’assessore al bilancio del Comune di Vicenza hanno incontrato il presidente del Tribunale di Vicenza per fare il punto sui passaggi necessari. Ad essere oggetto di recupero e smaltimento saranno inizialmente i vecchi arredi e le apparecchiature non più utilizzabili, dalle scrivanie agli armadi, fino ai vecchi computer. A settembre, quindi, si procederà con lo sgombero della parte cartacea: una parte di fascicoli verrà destinata al macero mentre altri saranno recuperati e collocati nell’archivio del nuovo Tribunale. “A metà luglio abbiamo eseguito un sopralluogo con la segreteria del Tribunale per definire gli spazi comunali, pari a 400 metri quadrati circa, adatti ad ospitare quanto ancora custodito nel vecchio ufficio corpi di reato – ha precisato il sindaco – e stiamo attendendo una risposta dal Tribunale. Come da impegno assunto dal presidente, entro il 31 dicembre l’ex palazzo di giustizia sarà liberato e consegnato alla disponibilità del Comune”. Questo è il passaggio più delicato, va aggiunto, perché tra i corpi di reato custoditi nelle camere di sicurezza sotterranee del tribunale ci sono anche armi e droga sequstrati. “Nel frattempo stiamo procedendo con il progetto di fattibilità – ha spiegato il sindaco –: sarà redatto un progetto definitivo per stralci funzionali, i primi dei quali saranno approvati entro la primavera del prossimo anno, con l’avvio della gara nell’autunno 2023. A livello di bilancio, è di 2,2 milioni di euro lo stanziamento a supporto del primo stralcio di lavori”. Com'è noto, per la ristrutturazione dell'ex tribunale servono 16 milioni di euro, ma questa è una stima che risale a tre anni fa e che adesso con quello che è accaduto, dalla pandemia alla crisi economica internazionale, è sicuramente per difetto. Ma questo è un altro capitolo.
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