Vicenza, conclusa vicino al cimitero la "sala del commiato" dopo 6 anni e 580 mila euro di spesa

All'interno della sala a Vicenza spazio per un centinaio di persone

Dopo un'attesa di sei anni, a fianco del cimitero maggiore è pronta la nuova sala del commiato, destinata soprattutto alle cerimonie non cattoliche di addio ai defunti. La realizzazione è stata presentata dall'assessore Valeria Porelli, dall'ingegner Marco Salvadore e dal presidente di Amcps Roberto Rigon. Un centinaio i posti ricavati all'interno della struttura, che sarà aperta con due appuntamenti alla mattina e uno al pomeriggio nei giorni feriali e uno solo invece al sabato. La sala sarà a disposizione dei cittadini di Vicenza (per il momento) dal 1° settembre. Tenendo conto che ogni anno sono più di 1800 i morti a Vicenza, si può stimare che saranno un decimo i funerali non cattolici. Il Comune, comunque, almeno per il momento fa una stima di un utilizzo medio di una volta al giorno. Ma, appunto, non ci sono ancora dati certi sui quali basare le valutazioni. La struttura è costata 580 mila euro ed è stata divisa in due appalti. La parte edilizia, curata dall'architetto Elisabetta Tescari, è costata 430mila euro, la parte verde è stata seguita dall'architetto Govanni Comin ed è costata 150 mila euro.