“Ad oggi non abbiamo certezza ma siamo sul filo del rasoio per il passaggio in zona rossa. Se così fosse, scatterebbe da lunedì”. A dirlo è stato oggi in conferenza stampa il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
“Io sono contro ogni restrizione di libertà umana ma davanti a un virus del genere non possiamo fare altrimenti. Non possiamo permetterci di riempire gli ospedali, c’è il rischio di raggiungere un punto di non ritorno con i ricoveri e di non poter assicurare cure a tutti” ha aggiunto.
Variante inglese in Veneto al 70%
Zaia ha precisato anche che in Veneto la variante inglese è al 70%. “Ricordo che siamo stati gli unici ad avere sequenziato la variante che ha un’elevata trasmissibilità.
Nuovo protocollo vaccinale
Il presidente del Veneto ha poi riferito che in mattinata il protocollo vaccinale è stato al centro della riunione con gli altri governatori. “Daremo priorità alle persone con fragilità, dopodichè si procede per fasce d’età partendo dai più anziani, una scelta che condivido perchè abbiamo il terrore di non riuscire, altrimenti, ad assicurare la seconda fase di vaccino agli anziani”.
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“Io sono contro ogni restrizione di libertà umana ma davanti a un virus del genere non possiamo fare altrimenti. Non possiamo permetterci di riempire gli ospedali, c’è il rischio di raggiungere un punto di non ritorno con i ricoveri e di non poter assicurare cure a tutti” ha aggiunto.
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