Vicenza, Rucco si fa portavoce della richiesta del Consiglio comunale e degli abitanti della parte antica della città
Il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, ha fatto propria una raccomandazione espressa dal consiglio comunale durante la seduta on-line svoltasi ieri: chiedere ufficialmente a Poste Italiane di mantenere nel palazzo di contrà Garibaldi un presidio aperto alla cittadinanza. Inviata al responsabile Relazioni istituzionali territoriali Nord Est, Marco Giannelli Savastano, la lettera del sindaco auspica particolare attenzione rispetto a un problema molto sentito dalla cittadinanza e dai commercianti del centro storico della città.
"Anziani, professionisti e commercianti chiedono che le Poste restino in centro. Magari anche sdoppiando la sede che si pensa di portare in viale Roma".
“Il consiglio comunale si è espresso chiaramente – fa sapere il sindaco di Vicenza Francesco Rucco – affinché il servizio di Poste Italiane continui all'interno della storica sede di contrà Garibaldi, conosciuta anche come piazzetta delle Poste. Dopo l’approvazione in consiglio di una specifica delibera, i proprietari avranno la possibilità di restaurare il palazzo che sarà così rinnovato. Nonostante l'intenzione di Poste Italiane di spostare gli uffici in viale Roma, è il caso che venga presa in considerazione l'ipotesi di rimanere”. “C'è, infatti, una forte richiesta da parte della cittadinanza, in particolare delle persone anziane, dei professionisti e dei commercianti del centro, di mantenere qui un presidio. Naturalmente l’azienda ha la possibilità di scegliere in autonomia e non abbiamo poteri coercitivi, ma penso sia giusto far sentire le esigenze dei cittadini. Tra l’altro, credo che possa essere gradita anche la possibilità di tenere entrambe le sedi, in viale Roma accessibile con le auto, in contrà Garibaldi esclusivamente per il centro storico”.
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