Doping per culturisti: finisce dritto in carcere

Nas dei carabinieri e Guardia di Finanza hanno arrestato per portarlo in carcere un 43enne residente a Isola Vicentina le cui iniziali sono A. O.

A coordinare le indagini iniziate nell’ottobre scorso, la procura della Repubblica di Vicenza. In autunno la GDF di Padova aveva perquisito la palestra gestita dal 43enne e vi aveva trovato sostanze dopanti.

A quel punto entra in gioco il Nucleo antisofisticazione e salute dei carabinieri (NAS) di Padova che ha ricostruito la rete di distribuzione dei farmaci dopant: ad organizzare il traffico di sostanze illecite sarebbe stato A. O.

Le sostanze sarebbero state cedute dal vicentino ad atleti e palestre del mondo del culturismo.

I prodotti commercializzati in modo illecito erano sprovvisti di autorizzazione da parte dell’AIFA e dell’EMA, e sono risultati particolarmente pericolosi per la salute, come hanno confermato le analisi e gli accertamenti tossicologici sulle sostanze disposti dalla Procura di Vicenza.

A. O. era già caduto nella rete delle forze dell’ordine nel 2014 e aveva patteggiato due anni fa per violazione della normativa antidoping. Era stato coinvolto con altri sette imputati in un traffico di anabolizzanti. Ora si trova in carcere a Vicenza. (FB)