Zanettin: "Il decreto legge deve dare una risposta ai 26mila praticanti che hanno saltato l'esame nel 2020 a causa del covid"
Pierantonio Zanettin, deputato di Forza Italia è intervenuto alla Camera sul decreto per gli esami degli aspiranti avvocati
"Sono circa 26 mila gli aspiranti avvocati che non hanno potuto sostenere l'esame a dicembre. Questo decreto, dunque, parte dalla straordinaria necessità e urgenza di adottare disposizioni che rendano possibile, pur nell'attuale contesto pandemico, lo svolgimento delle prove delle sessioni del 2020 e, per far fronte a una situazione assolutamente inedita, introduce delle modalità di esame decisamente innovative. La nostra speranza, che è la stessa della ministra Cartabia, è che la prima sessione di esami si possa effettuare entro il mese di luglio, consentendo agli aspiranti avvocati di iniziare, già nell'autunno, la seconda prova orale". Lo ha detto Pierantonio Zanettin di Forza Italia intervenendo in aula alla Camera sul decreto legge per lo svolgimento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato durante l'emergenza covid. "Se sarà così, potremmo essere soddisfatti per aver significativamente attenuato i disagi e i ritardi dovuti al covid. Ringraziamo la ministra Cartabia per questo decreto-legge, decisamente provvidenziale, che ci consente di provare ad uscire da questo stato emergenziale e a guardare con maggiore fiducia al futuro dei nostri giovani", ha concluso.
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