Una targa per Armando Frigo nello stadio del suo amico fraterno Romeo Menti

Oggi 23 aprile 2021 allo stadio Romeo Menti di Vicenza verrà scoperta la lapide muraria dedicata alla memoria di Armando Frigo "Reich", morto a 26 anni nell'ottobre del 1943 dopo l'Armistizio, con la divisa di ufficiale dell'esercito italiano, fucilato assieme ad altri tre graduati del suo battaglione dai Nazisti: da prigionieri (considerati traditori dalle SS) si erano rifiutati di togliersi le mostrine.

Armando, centrocampista del Vicenza ed eroe dimenticato della Seconda guerra mondiale, era nato nel 1917 nell'Indiana (Stati Uniti) dove i suoi genitori, originari di Roana sull'Altopiano di Asiago, erano emigrati. Tornò a 6 anni con la famiglia a Vicenza. Giocò per diversi anni nelle giovanili dell'AC Vicenza assieme a Romeo Menti e militò nella prima squadra fino al 1939, anno in cui passò alla Fiorentina. Con i viola vinse anche nel 1940 la Coppa Italia.

Alla breve cerimonia di oggi in via Schio, voluta per celebrare la festa della Liberazione (25 aprile 2021), saranno presenti il sindaco del Comune di Vicenza Francesco Rucco, il consigliere comunale Ivan Danchielli, il sindaco di Roana Elisabetta Magnabosco, il direttore generale del LR Vicenza Paolo Bedin e alcuni parenti e amici di famiglia di Armando Frigo.

A Canove di Roana l'entrata dell'ex stadio dedicato ad Armando Frigo Reich (ph Francesco Brasco)

Armando Frigo Reich nel campionato 1939-40 con la maglia della Fiorentina. Con la Viola vinse la Coppa Italia. Poi fu ceduto allo Spezia e poi la guerra.