Un'immagine della cerimonia alla Bertoliana: in primo piano l'assessore alla Cultura Simona Siotto, vicino a lei il presidente delRoatry Palladio Paolo Doria
L'iniziativa del Rotary Palladio appoggiata dagli altri club e dal Distretto 2060
Un'immagine della cerimonia alla Bertoliana: in primo piano l'assessore alla Cultura Simona Siotto, vicino a lei il presidente delRoatry Palladio Paolo Doria
Il Rotary club Vicenza Palladio con il contributo di altri club della provincia e del Distretto 2060 del Rotary, ha donato alla Biblioteca civica Bertoliana uno scanner planetario di ultima generazione, dal costo di alcune decine di migliaia di euro, necessario a realizzare i progetti di digitalizzazione di documenti antichi, fragili e di grande formato della civica vicentina. La donazione è stata formalizzata a palazzo Cordellina. “È con sincera gratitudine – commenta in una nota il sindaco Francesco Rucco - che accogliamo questa donazione. Il Rotary club Vicenza Palladio, con gli altri Rotary del territorio e gli “Amici della Bertoliana”, si è dimostrato sensibile ad una necessità molto concreta della nostra storica biblioteca. Questo scanner planetario di ultima generazione consentirà infatti di compiere passi importanti nella digitalizzazione dei documenti antichi di grandi dimensioni conservati in Bertoliana. È un risultato significativo in linea con il nostro obiettivo di dare alla città una biblioteca nuova negli spazi e innovativa negli strumenti di studio e di lavoro”.
Lo scanner planetario regalato dal Rotary alla Bertoliana: ha un valore di alcune decine di migliaia di euro
“Questa donazione – aggiunge l'assessore alla cultura Simona Siotto – mi è particolarmente cara perché nasce dalla collaborazione tra soggetti che hanno condiviso un obiettivo comune: rendere accessibili a tutti attraverso la tecnologia contemporanea libri e documenti pregiati, senza comprometterne la conservazione. Questa è una vera operazione culturale”. Paolo Doria ha ripercorso le tappe della donazione: “Il Rotary Club Vicenza Palladio, con il contributo dei Rotary club Vicenza, Vicenza Berici, Vicenza nord – Sandrigo, Arzignano e Asiago - Sette Comuni, ha promosso la realizzazione di questo progetto, cui ha contribuito anche il distretto Rotary 2060. Da sempre il Rotary è vicino alle istituzioni civili per promuovere attività di sviluppo della cultura e di salvaguardia del patrimonio culturale pubblico”.
La ripresa dello scanner avviene dall'alto e consente di non piegare i libri sullo scanner normale
Il pubblico presente alla cerimonia in Bertoliana. In primo piano Alessandra Ronchi e Valeria Mancini degli "Amici della Bertoliana"
Lo scanner Bookeye 5 V2 professional prevede un tipo d’acquisizione ottica con ripresa dall’alto (a planetario, appunto) e flessibile, che consente di non impattare sulla struttura dei libri e garantisce la riproduzione digitale in sicurezza di documenti di grande formato, quali mappe manoscritte, carte geografiche, disegni, manifesti, quotidiani. Questa tecnologia diventa oggi necessaria - prosegue la nota del Comune - per garantire la conservazione di documenti antichi e fragili, che vanno conservati con particolari attenzioni e preservati da un utilizzo costante per prevenirne l'usura, mantenendo inalterate le caratteristiche e il valore storico. La digitalizzazione, oltre a rispondere a questa prima necessità, è anche un imprescindibile strumento di valorizzazione delle raccolte: per l'allestimento di mostre, per la consulenza specialistica, per il servizio agli utenti (per studio o pubblicazione), per la creazione di una biblioteca digitale.
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