Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Orgoglio locale

Venezia protagonista a Osaka 2025: un video-racconto sui comuni del Veneziano conquista la fiera internazionale

Un video-racconto corale celebra la ricchezza storica, artistica, naturale ed enogastronomica del territorio veneziano all’Expo Internazionale di Osaka, con i Sindaci come narratori d’eccezione

Un viaggio visivo e narrativo attraverso l’anima della Città metropolitana di Venezia sta incantando i visitatori dell’Expo Internazionale di Osaka. Fino al 22 aprile, all’interno degli spazi del Padiglione Italia dedicati a Venezia e al suo territorio, sarà proiettato in loop un video-racconto che mette al centro la voce e il volto dei sindaci dei comuni metropolitani.

Il progetto, nato da un’idea del sindaco metropolitano Luigi Brugnaro, è molto più di un documentario: è un racconto corale, una sorta di piccolo testamento culturale in formato video, della durata di circa 40 minuti e sottotitolato in inglese, in cui ogni primo cittadino presenta il proprio comune, partendo dall’origine del nome fino ad arrivare alle eccellenze gastronomiche e paesaggistiche.

Il viaggio si snoda da Cavarzere a Teglio Veneto, passando per Mirano, Fossalta di Piave, Campolongo Maggiore e Torre di Mosto, solo per citarne alcuni. Ogni tappa svela scorci inediti e dettagli preziosi: dai vigneti di Pramaggiore alle ville della Riviera del Brenta, dalle antiche vie romane alle tracce della Grande Guerra lungo il Piave, fino alle spiagge dorate e ai borghi medioevali disseminati nel territorio.

Tra le immagini scorrono mercati rionali storici, la pesca dell’anguilla nel Livenza, capitelli votivi e opere d’arte conservate nelle chiese, simboli vivi di una spiritualità radicata. Non mancano le grandi opere ingegneristiche – come la deviazione dei fiumi per proteggere la Laguna – e le moderne piste ciclabili che attraversano la provincia da est a ovest, superando i confini del turismo tradizionale.

Nel suo intervento, il sindaco Munari ha raccontato le origini, la storia e le peculiarità di Cavarzere:
«Cavarzere è il comune più a sud della Città Metropolitana di Venezia, un territorio di circa 140 chilometri quadrati per una popolazione di circa 13 mila abitanti. Confina con la città di Chioggia e si affaccia sul mare. La nostra comunità è ricca di storia e simboli identitari, come Palazzo Barbiani e la Torre Civica, opere dell’architetto bolognese Barbiani di fine Ottocento

Il sindaco ha ricordato momenti drammatici della storia del comune: «Cavarzere è stata rasa al suolo dai bombardamenti alleati il 27 aprile 1945, in un’azione decisiva per fermare la ritirata delle truppe tedesche. Come se non bastasse, pochi anni dopo, nel 1951, subimmo pesantemente l’alluvione del Polesine. Il nostro argine, che fermò le acque, è anche l’elemento da cui deriva il nome del comune: Cavarzere, ovvero Caput Ageris.»

L’iniziativa, che ha coinvolto i sindaci dell’intera area metropolitana, mira a far conoscere a livello internazionale le caratteristiche storiche, culturali, geografiche ed enogastronomiche dei territori veneziani.

«Un piacere presentare il nostro territorio e le nostre peculiarità ai tanti turisti che, mi auguro, visiteranno il Veneto, Venezia e la sua “provincia” in futuro» si legge nel comunicato ufficiale. Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Sindaco Metropolitano Luigi Brugnaro per aver sostenuto e promosso questa importante vetrina internazionale.

A rendere unico il racconto, però, è l’umanità dei protagonisti: sindaci che non sono semplici amministratori, ma autentici custodi della memoria e dell’identità dei loro territori. Con passione e orgoglio, restituiscono al pubblico internazionale un’immagine di Venezia che va oltre il suo centro storico, rivelando un mosaico di culture locali, tradizioni, lingue e paesaggi.

In un contesto globale e prestigioso come l’Expo di Osaka, questo video diventa un potente strumento di promozione territoriale e un invito a scoprire un Veneto meno conosciuto ma altrettanto straordinario. Un vero e proprio “spot” d’autore, che celebra la continuità della Serenissima attraverso la voce delle sue comunità.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione