Zaia risponde alle proteste contro il matrimonio di Jeff Bezos a Venezia: "Vergognoso rifiutare i vip"

Il presidente del Veneto difende la scelta del fondatore di Amazon

Stefano Gabbiano

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13.06.2025 - 14:07

Non si placa la polemica sul matrimonio di Jeff Bezos, fondatore di Amazon, con Laura Sanchez, che si terrà a Venezia dal 24 al 26 giugno. Le proteste, infatti, stanno montando contro l’evento, con numerosi cittadini e gruppi locali che esprimono il loro disappunto per l’arrivo dei vip nella città lagunare. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, è intervenuto oggi durante le celebrazioni per i 250 anni della Garbellotto di Conegliano (Treviso), commentando duramente le proteste contro il matrimonio di Bezos. Un'assoluta vergogna “È un’assoluta vergogna”, ha dichiarato Zaia in risposta alle critiche sollevate, aggiungendo: “Inaccettabile che si facciano proteste contro forse l'uomo più ricco al mondo che sceglie Venezia per sposarsi. Protestare contro chi ci porta ricchezza è una vergogna”. Zaia ha voluto sottolineare come la presenza di personaggi di spicco, come Bezos, non solo rappresenti un momento di prestigio per la città, ma porti anche un ritorno economico significativo, in particolare per l’indotto turistico e commerciale. No ai vip? Un danno per il Veneto Il governatore veneto ha poi proseguito criticando chi, a suo avviso, si oppone agli eventi di alto profilo che coinvolgono celebrità internazionali: “Sentire dire 'no ai vip' e alle grandi celebrities che vengono a Venezia è fare un danno al Veneto, non ai turisti stranieri che invece sono i nostri promoter nel mondo”. Le parole di Zaia sembrano rivolgersi a chi critica la crescente presenza di eventi esclusivi in luoghi simbolo della città, come Piazza San Marco, che vedono protagonisti personaggi illustri del panorama internazionale. Le polemiche sul matrimonio di Bezos a Venezia Il matrimonio di Jeff Bezos e Laura Sanchez, che si terrà alla fine di questo mese, ha sollevato un dibattito cittadino. Mentre alcuni veneziani accolgono positivamente l’evento, consapevoli delle ricadute economiche per la città, altri esprimono preoccupazioni legate al turismo di lusso, al crescente esodo di residenti e ai disagi causati dall’afflusso di VIP e turisti di alto profilo.

Non si placa la polemica sul matrimonio di Jeff Bezos, fondatore di Amazon, con Laura Sanchez, che si terrà a Venezia dal 24 al 26 giugno. Le proteste, infatti, stanno montando contro l’evento, con numerosi cittadini e gruppi locali che esprimono il loro disappunto per l’arrivo dei "vip" nella città lagunare. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, è intervenuto oggi durante le celebrazioni per i 250 anni della Garbellotto di Conegliano (Treviso), commentando duramente le proteste contro il matrimonio di Bezos.

"Un'assoluta vergogna"

“È un’assoluta vergogna”, ha dichiarato Zaia in risposta alle critiche sollevate, aggiungendo: “Inaccettabile che si facciano proteste contro forse l'uomo più ricco al mondo che sceglie Venezia per sposarsi. Protestare contro chi ci porta ricchezza è una vergogna”. Zaia ha voluto sottolineare come la presenza di personaggi di spicco, come Bezos, non solo rappresenti un momento di prestigio per la città, ma porti anche un ritorno economico significativo, in particolare per l’indotto turistico e commerciale.

"No ai vip? Un danno per il Veneto"

Il governatore veneto ha poi proseguito criticando chi, a suo avviso, si oppone agli eventi di alto profilo che coinvolgono celebrità internazionali: “Sentire dire 'no ai vip' e alle grandi celebrities che vengono a Venezia è fare un danno al Veneto, non ai turisti stranieri che invece sono i nostri promoter nel mondo”. Le parole di Zaia sembrano rivolgersi a chi critica la crescente presenza di eventi esclusivi in luoghi simbolo della città, come Piazza San Marco, che vedono protagonisti personaggi illustri del panorama internazionale.

Le polemiche sul matrimonio di Bezos a Venezia

Il matrimonio di Jeff Bezos e Laura Sanchez, che si terrà alla fine di questo mese, ha sollevato un dibattito cittadino. Mentre alcuni veneziani accolgono positivamente l’evento, consapevoli delle ricadute economiche per la città, altri esprimono preoccupazioni legate al turismo di lusso, al crescente esodo di residenti e ai disagi causati dall’afflusso di VIP e turisti di alto profilo.

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