Una stagione di teatro che unisce tradizione e innovazione in tutto il Veneto

È stata presentata oggi a Palazzo Ferro Fini la stagione 2025/2026 del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, dal titolo evocativo “Ogni storia ha il suo inizio”. Alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari, del presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, del presidente della Fondazione TSV Giampiero Beltotto e del direttore artistico Filippo Dini, è stata illustrata una proposta culturale che si conferma centrale nel panorama teatrale nazionale e fortemente radicata nel tessuto regionale.

“Ogni nuova stagione porta con sé nuovi entusiasmi, aspettative e sfide – ha dichiarato Corazzari – ed è con questo spirito che presentiamo oggi una programmazione che valorizza anni di lavoro e rilancia con nuove prospettive.” L’assessore ha sottolineato il ruolo strategico dei tre teatri di riferimento – il Teatro Verdi di Padova, il Teatro Goldoni di Venezia e il Teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso – come presidi culturali di valore, in dialogo costante con le rispettive città e territori.

A conferma dell’impegno della Regione del Veneto, Corazzari ha annunciato il rinnovo del sostegno economico al Teatro Stabile con un contributo straordinario di 1,25 milioni di euro, che si somma alla quota di partecipazione alla Fondazione pari a 1,6 milioni. “Abbiamo voluto potenziare il supporto anche per stimolare una progettualità ampia e capillare, capace di rendere lo spettacolo dal vivo accessibile, diffuso e di alta qualità”, ha aggiunto.

Guardando al futuro, l’assessore ha indicato tre priorità fondamentali: il coinvolgimento delle nuove generazioni attraverso linguaggi innovativi, la valorizzazione della tradizione teatrale veneta come elemento identitario e il rafforzamento del ruolo del Teatro Stabile come motore di relazioni culturali sul territorio.