Festa dell’Albero: 450 nuove piante per il futuro parco tra via del Commissario e via Venier

Studenti, associazioni e volontari insieme per trasformare un’area di 44.780 metri quadri in un grande spazio verde

Adamo Chiesa

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26.11.2025 - 15:50

Una mattinata dedicata alla cura del verde e alla partecipazione della comunità: è così che si è celebrata la Festa dell’Albero 2025 nella vasta area tra via del Commissario e via Venier, recentemente acquisita dal Comune e destinata a diventare un nuovo parco esteso al servizio del quartiere. Un terreno di quasi 45 mila metri quadri, già ricco di vegetazione spontanea, sul quale sono stati messi a dimora oltre 450 nuovi alberi. L’intervento, programmato dal Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana, ha coinvolto una cinquantina di specie diverse per garantire un ambiente vario e colorato durante tutte le stagioni. Alla piantumazione hanno partecipato i volontari di Legambiente, i Carabinieri Forestali di Padova, i rappresentanti padovani del Leo Club Italia – che hanno donato un filare di dieci esemplari – la Federazione dei Maestri del Lavoro e le scuole del territorio: le primarie Nievo e Quattro Martiri e la secondaria Stefanini. I ragazzi hanno preso parte attivamente ai lavori, scavando, sistemando gli alberi nei tutori e ricoprendo con terra e paglia. Il nuovo polmone verde sorge in una zona umida, habitat ideale per anfibi come raganelle e rospi smeraldini, e per molte specie di uccelli, tra cui garzette e ghiandaie. Proprio per far conoscere meglio questo ecosistema, il programma della Giornata nazionale degli alberi continuerà sabato 29 novembre con l’iniziativa “Alberi, rane e anguane”, in partenza alle 10 da via Azzoni: prevista una breve introduzione teatrale della compagnia Portoallegro, una passeggiata con esperti di settore e una nuova piantumazione aperta ai cittadini. «Si tratta di un’area a vocazione naturalistica – spiega l’assessore al Verde, Antonio Bressa – che vogliamo valorizzare in linea con il nostro obiettivo di espansione delle aree verdi fruibili. È già un polmone verde importante, che sarà ulteriormente arricchito con i nuovi alberi. In un secondo momento realizzeremo alcuni camminamenti interni, secondo lo schema già condiviso con la Consulta di Quartiere. Una volta completata l’operazione potremo anche attribuire un nome al parco».

L’intervento, programmato dal Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana, ha coinvolto una cinquantina di specie diverse per garantire un ambiente vario e colorato durante tutte le stagioni. Alla piantumazione hanno partecipato i volontari di Legambiente, i Carabinieri Forestali di Padova, i rappresentanti padovani del Leo Club Italia – che hanno donato un filare di dieci esemplari – la Federazione dei Maestri del Lavoro e le scuole del territorio: le primarie Nievo e Quattro Martiri e la secondaria Stefanini. I ragazzi hanno preso parte attivamente ai lavori, scavando, sistemando gli alberi nei tutori e ricoprendo con terra e paglia.

Il nuovo polmone verde sorge in una zona umida, habitat ideale per anfibi come raganelle e rospi smeraldini, e per molte specie di uccelli, tra cui garzette e ghiandaie. Proprio per far conoscere meglio questo ecosistema, il programma della Giornata nazionale degli alberi continuerà sabato 29 novembre con l’iniziativa “Alberi, rane e anguane”, in partenza alle 10 da via Azzoni: prevista una breve introduzione teatrale della compagnia Portoallegro, una passeggiata con esperti di settore e una nuova piantumazione aperta ai cittadini.

«Si tratta di un’area a vocazione naturalistica – spiega l’assessore al Verde, Antonio Bressa – che vogliamo valorizzare in linea con il nostro obiettivo di espansione delle aree verdi fruibili. È già un polmone verde importante, che sarà ulteriormente arricchito con i nuovi alberi. In un secondo momento realizzeremo alcuni camminamenti interni, secondo lo schema già condiviso con la Consulta di Quartiere. Una volta completata l’operazione potremo anche attribuire un nome al parco».