Obiettivo finale collegare Venezia a Torino, attraversando, lungo il fiume Po, quattro Regioni, 120 comuni, lunghezza 700 Km
Al via i lavori per il secondo lotto dal Parco del Delta del Po a Venezia della "Ciclovia Vento" Venezia-Torino. Presente alla cerimonia la vicepresidente della Regione del Venetoe assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti per l'inizio dei cantieri nei Comuni di Porto Viro, Chioggia, isola di Pellestrina e Lido di Venezia. "Uno dei dieci percorsi di interesse nazionale - spiega De Berti - cinque dei quali attraversano la nostra Regione, che serviranno a realizzare il tracciato della dorsale cicloturistica più lunga d’Italia. Il progetto della Vento ha come obiettivo collegare Venezia a Torino, attraversando, lungo il fiume Po, quattro Regioni (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto), 12 Province e 120 Comuni, per una lunghezza complessiva di 700 chilometri. Una straordinaria forma di promozione del territorio attraverso la mobilità dolce e l’intermodalità grazie ad una infrastruttura sicura e interconnessa, alla scoperta delle ricchezze del nostro Paese”.
“L’opera, che ha visto un investimento di 7,3 milioni di euro – ha precisato De Berti -, consentirà di tracciare un percorso di 35,67 chilometri, dei quali 3,17 nel Comune di Porto Viro, 10,74 a Chioggia, 9,20 a Pellestrina e 12,58 al Lido di Venezia. Sono previste nuove opere, come la costruzione di un ponte ciclopedonale sul canale Busiola, la realizzazione di un nuovo tracciato di 9 chilometri e interventi di riqualificazioni del percorso esistente. Verranno realizzate, infine, nove isole di sosta ciclabili, una a Chioggia, quattro a Pellestrina e quattro nell’isola di Lido. I lavori si concluderanno entro il 2025”. Riccardo Musacco
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