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Problemi con i pagamenti elettronici

Bancomat fuori uso nel Padovano: aziende in difficoltà a causa del guasto alla rete di pagamento

Un incidente legato all’installazione delle tubature del gas causa il blocco dei pagamenti elettronici, colpendo i pubblici esercizi e costringendo i consumatori a ricorrere al contante

Da giovedì 28 novembre, molte attività commerciali sono state messe in difficoltà a causa di un guasto alla rete di pagamento elettronico fornita da Worldline, provider che gestisce i circuiti Nexi e Bancomat. Un'interruzione dei servizi ha creato disagi notevoli per bar e ristoranti, che non riescono più a processare i pagamenti tramite carte, costringendo i clienti a cercare soluzioni alternative.

Federica Luni, Presidente dell'Associazione Pubblici Esercizi (APPE), ha commentato la situazione come «disastrosa»: «Molti clienti sono abituati a pagare con carta e questo disservizio sta mettendo in seria difficoltà le nostre attività». In assenza di contante, i titolari dei locali si trovano costretti a scegliere tra rifiutare il servizio o lasciare il conto sospeso, sperando che i clienti tornino a saldare il debito in seguito.

La situazione è particolarmente critica in alcune aree, come quelle universitarie, dove i giovani sono generalmente privi di contante. Per questo motivo, APPE ha lanciato un appello ai consumatori: «Finché il problema non sarà risolto, invitiamo tutti a procurarsi il contante per effettuare i pagamenti», ha aggiunto Luni.

Worldline, la fintech francese che gestisce i pagamenti elettronici, ha comunicato che il guasto è stato causato da un'interruzione dei servizi da parte di terzi. In particolare, il problema è stato individuato nell'installazione delle tubature del gas da parte delle autorità locali, che ha danneggiato cavi e reti del provider.

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