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Incidente mortale
21.02.2025 - 16:46
Un’altra tragedia sul lavoro scuote il Veneto. Un operaio è deceduto in un cantiere edile a Sottomarina, nel Veneziano. La notizia ha suscitato sgomento e indignazione tra i sindacati, con Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto, che ha espresso parole di dolore e rabbia per l’ennesima vita spezzata sul posto di lavoro.
“Rabbrividisco nell’apprendere questa terribile notizia – ha dichiarato Toigo – Un’altra giovane vita si è spenta prematuramente mentre era al lavoro, quello stesso lavoro che dovrebbe garantire sicurezza e dignità. Ogni mattina ci rechiamo sul posto di lavoro con la certezza di doverne tornare sani e salvi, ma purtroppo non sempre è così. È una realtà triste e frustrante che fa esplodere la rabbia”.
Toigo ha sottolineato la necessità di misure più incisive per la sicurezza nei luoghi di lavoro, denunciando l’inefficacia del protocollo avviato con la Regione Veneto: “Non sta andando avanti. I protocolli da soli non bastano, ma non possiamo restare inermi e poi piangere i morti”.
Il segretario della Uil ha poi ricordato l’importanza della campagna sindacale Zero morti sul lavoro, che denuncia come ogni anno in Italia perdano la vita circa un migliaio di lavoratori, con il Veneto che purtroppo contribuisce in modo significativo a questa tragica statistica. “È terribile dirlo, ma sembrano caduti di guerra – ha concluso – Persone innocenti strappate alla vita e alle loro famiglie. Non è giusto”.
Le autorità competenti stanno ora indagando per chiarire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
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