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Cronaca
12.03.2025 - 14:38
Due giovani padovani, un 17enne e un 16enne trevigiano, sono stati arrestati dalla polizia per una serie di rapine e aggressioni avvenute nelle ultime settimane, tra cui un episodio che ha coinvolto un operatore della trasmissione "Striscia la Notizia". Il fatto, avvenuto lo scorso gennaio, ha visto la vittima aggredita dai due minorenni e riportare la frattura del gomito.
I ragazzi, già noti alle forze dell'ordine, sono accusati di aver rapinato diversi coetanei con l'uso di spray al peperoncino e coltelli. Le indagini hanno portato alla loro identificazione come responsabili di rapine a Padova e Jesolo. Attualmente, i due sono detenuti nel carcere minorile di Treviso.
La Questura di Padova ha evidenziato come il comportamento violento dei giovani derivi da gravi carenze educative e ha lanciato un appello alle istituzioni per intervenire tempestivamente per prevenire e contrastare i segnali di devianza giovanile.
Il sottosegretario alla Giustizia e senatore della Lega, Andrea Ostellari, ha commentato l'episodio, sottolineando la necessità di un intervento deciso. «I fatti di Padova sono l'ennesima dimostrazione di come la mancanza di una vera educazione, unita alla crescente violenza tra i giovani, richieda un intervento urgente da parte delle istituzioni. Dobbiamo garantire maggiore sicurezza per tutti, ma anche lavorare per prevenire questi episodi attraverso politiche educative più efficaci e un sistema di giustizia minorile più incisivo».
Ostellari ha poi aggiunto che la risposta alla devianza giovanile non può limitarsi alla repressione, ma deve includere anche azioni di prevenzione e sostegno per i giovani a rischio.
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