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Strage di Castel D'Azzano

A Padova lacrime e omaggio per i tre carabinieri caduti nell’esplosione di Castel D’Azzano

La basilica di Santa Giustina si è riempita di autorità e cittadini per l’ultimo saluto ai militari, con Mattarella, Meloni e Zaia in prima fila a rendere omaggio ai tre caduti

La basilica di Santa Giustina, nel cuore del Prato della Valle, si è trasformata oggi in un luogo di cordoglio e commozione per i funerali dei tre carabinieri uccisi nell’esplosione della cascina a Castel D’Azzano. La città di Padova e l’intero Veneto si stringono attorno alle famiglie dei militari, ricordati come eroi del quotidiano impegno nella tutela della comunità.

Tra i banchi davanti alla navata, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto rendere personalmente omaggio alle tre vittime, affiancato dal presidente del Senato Ignazio La Russa, dal presidente della Camera Lorenzo Fontana e dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Al loro fianco il ministro della Difesa Guido Crosetto e il governatore del Veneto Luca Zaia, testimoniando il riconoscimento istituzionale per il sacrificio dei tre carabinieri.

La cerimonia, sobria ma intensa, ha visto cittadini e colleghi delle forze dell’ordine partecipare in silenzio, tra fiori e bandiere a mezz’asta, mentre la città di Padova si univa in un abbraccio di dolore e gratitudine.

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