Ruba una barca e si schianta contro il Ponte di Rialto: arrestata

Un’incursione spericolata nel Canal Grande oggi, giovedì 11 dicembre

Stefano Gabbiano

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11.12.2025 - 13:54

Una donna, con un gesto avventato e decisamente rischioso, ha preso il comando di un’imbarcazione da trasporto ormeggiata sul Canal Grande, schiantandosi violentemente contro la balaustra del ponte di Rialto. Il tutto è avvenuto verso le 11:30 di oggi, in un episodio che ha sconvolto la città e causato danni ingenti, specialmente al patrimonio storico del celebre ponte. La barca, un “topo” della ditta Brussa, era stata momentaneamente lasciata ormeggiata quando la donna, nota alle forze di polizia, ha approfittato dell’occasione per salire a bordo e prendere il timone. Nonostante l’imbarcazione fosse carica di pacchi da consegnare, la donna ha deciso di lanciarsi a tutta velocità, perdendo però il controllo del mezzo e finendo contro il muretto di protezione del ponte, appena restaurato. Il violento impatto ha generato una serie di danni difficili da quantificare, ma che sono certamente ingenti. Le immagini dell’incidente, che hanno rapidamente invaso i social network, mostrano chiaramente l’intensità dello schianto. La donna, che si è mantenuta a stento dentro la barca, è stata arrestata dalla polizia locale, che è intervenuta prontamente sul posto. La collisione è stata talmente forte che, oltre ai danni al ponte, molti dei pacchi trasportati sono stati sbalzati in acqua, con il rischio che molti dei regali destinati ai festeggiamenti natalizi siano andati persi o danneggiati. Le indagini in corso e le conseguenze legali La polizia locale, che ha già avviato i rilievi per determinare l’entità dei danni e il valore del patrimonio danneggiato, sta ora indagando sul motivo che ha spinto la ventenne, di origini tunisine, a prendere il comando dell’imbarcazione in modo così imprudente. Al momento, la donna dovrà rispondere delle conseguenze legali del suo gesto, con una denuncia che si prevede nei prossimi giorni. Il danno alla balaustra del ponte di Rialto, una delle strutture più iconiche di Venezia, è stato descritto come incalcolabile. La polizia è ora al lavoro per quantificare i danni e stabilire le responsabilità. Nel frattempo, i pacchi, molti dei quali contenevano probabilmente regali di Natale, sono stati recuperati parzialmente, ma non è chiaro quante spedizioni arriveranno a destinazione in tempo per le festività.

La barca, un “topo” della ditta Brussa, era stata momentaneamente lasciata ormeggiata quando la donna, nota alle forze di polizia, ha approfittato dell’occasione per salire a bordo e prendere il timone. Nonostante l’imbarcazione fosse carica di pacchi da consegnare, la donna ha deciso di lanciarsi a tutta velocità, perdendo però il controllo del mezzo e finendo contro il muretto di protezione del ponte, appena restaurato. Il violento impatto ha generato una serie di danni difficili da quantificare, ma che sono certamente ingenti.

Le immagini dell’incidente, che hanno rapidamente invaso i social network, mostrano chiaramente l’intensità dello schianto. La donna, che si è mantenuta a stento dentro la barca, è stata arrestata dalla polizia locale, che è intervenuta prontamente sul posto. La collisione è stata talmente forte che, oltre ai danni al ponte, molti dei pacchi trasportati sono stati sbalzati in acqua, con il rischio che molti dei regali destinati ai festeggiamenti natalizi siano andati persi o danneggiati.

Le indagini in corso e le conseguenze legali

La polizia locale, che ha già avviato i rilievi per determinare l’entità dei danni e il valore del patrimonio danneggiato, sta ora indagando sul motivo che ha spinto la ventenne, di origini tunisine, a prendere il comando dell’imbarcazione in modo così imprudente. Al momento, la donna dovrà rispondere delle conseguenze legali del suo gesto, con una denuncia che si prevede nei prossimi giorni.

Il danno alla balaustra del ponte di Rialto, una delle strutture più iconiche di Venezia, è stato descritto come incalcolabile. La polizia è ora al lavoro per quantificare i danni e stabilire le responsabilità.

Nel frattempo, i pacchi, molti dei quali contenevano probabilmente regali di Natale, sono stati recuperati parzialmente, ma non è chiaro quante spedizioni arriveranno a destinazione in tempo per le festività.