Prosegue con proposte concrete la campagna elettorale di Lorenzo Innocenti. Per la Prandina, un parcheggio interrato, spazio allo sport e una ruota panoramica
Con in mano un badile, una tavola da skateboard e le carte dell'area, Lorenzo Innocenti insieme ai candidati consiglieri, Gianmarco Donato e Andrea Mazzoleni, hanno presentato il progetto per l'area Prandina.
Parcheggio interrato
"Per la Prandina - spiega il candidato sindaco di TornaPadova, Lorenzo Innocenti -abbiamo in mente un parcheggio interrato in stile Verona. Non dobbiamo demonizzare l’automobile: una città della grandezza e dell’importanza di Padova deve prevedere anche quella soluzione, certo facendo pagare il dovuto a chi sceglie di spostarsi con il mezzo privato. Il costo che abbiamo ipotizzato è di 20 milioni, che sono un bell’investimento, di cui però le casse comunali potrebbero rientrare in pochi anni appena, proprio grazie alle entrate del nuovo parcheggio e da quel momento iniziare anzi a guadagnarci. Questo libererebbe poi finalmente Piazza Insurrezione dalle auto e la restituirebbe alla città. La soluzione interrata consentirebbe di sfruttare per intero la superficie dell’ex caserma, che potrebbe diventare il Central Park: uno spazio per la socialità e l’aggregazione diurna, serale e notturna"
Chioschi e sedi di associazioni
Tra le proposte anche sedi per le associazioni, per attività culturali e di intrattenimento "Siamo distanti dalle case. - prosegue il candidato Sindaco - La sera e la notte il divertimento potrebbe concentrarsi in quest’area. Basterebbe abbassare la musica dopo mezzanotte e si toglierebbe pressione alle piazze e al Portello, dove giustamente ci vuole un contegno diverso, essendo nel pieno di un centro abitato"
Spazio per lo sport
E da sportivo Innocenti aggiunge: "Potremmo concentrare strutture per tutti quegli sport “giovani” che non hanno trovato spazio adeguato in città, ma di cui c’è grande domanda. Potremmo installare uno Skate park, ad esempio, sulla falsariga dell’Elmo Park di Bologna, che è tra i più importanti d’Europa. Poi un campo da frisbee, che con la lega “Ultimate” ha visto crescere esponenzialmente i suoi numeri, ma non ha un solo campo dedicato in tutta la provincia. E ancora il parkour, il padel, l’arrampicata "
Ruota panoramica
"Ancora potremmo impiantare - conclude Innocenti - una ruota panoramica - in stile London Eye. Potremmo chiamarlo “Ocio de Padova”… ma, tornando seri, dall’alto qui si vedono i colli, si vede la Specola, si vedono i fiumi, sarebbe uno spettacolo unico che richiamerebbe persone e riporterebbe vita e indotto in centro storico, dove da anni c’è un problema sempre maggiore e più grave di desertificazione".
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter