Tragica morte sul lavoro nel Veneziano: Toigo (Uil Veneto) richiama all'azione

Il Veneto è nuovamente scosso da una tragica morte sul lavoro. Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto, ha espresso il suo profondo disappunto per l’incidente che ha coinvolto un operaio schiacciato da un tornio mentre lavorava in un’azienda a Marcon. Questo tragico evento arriva a poche ore da un altro infortunio mortale nel vicentino, portando il conto delle vittime sul lavoro a livelli allarmanti.

«Oggi il Veneto piange un altro morto – ha dichiarato Toigo –. Le morti sul lavoro sono in aumento, e a Venezia la situazione è intollerabile. Non possiamo restare in silenzio di fronte a questo ennesimo dramma». L’esponente sindacale ha sottolineato come l’indifferenza e la rassegnazione siano nemici da combattere nella battaglia per la sicurezza sul lavoro.

Toigo ha anche ricordato la manifestazione organizzata un mese fa, durante la quale una chiatta carica di 101 bare ha navigato le acque di Venezia, simbolizzando le vittime sul lavoro nel 2023. «Abbiamo voluto risvegliare le coscienze – ha affermato –. Non possiamo abituarci a leggere notizie del genere».

Nell’incontro di ieri con il nuovo Assessore regionale al Lavoro, Valeria Mantovan, Toigo e altri rappresentanti sindacali hanno chiesto un forte rilancio delle politiche sulla sicurezza, evidenziando l’importanza di un nuovo Piano Strategico per il 2024-2025.