Fine vita in Veneto: sette richieste dal 2019 ma solo due con esito positivo

Dal 2019, sette cittadini veneti hanno chiesto di accedere alla procedura per il fine vita, ma solo tre di queste istanze sono state approvate dai comitati etici, mentre quattro sono state respinte. Di quelle accettate, solo due hanno portato alla conclusione del processo. 

Nel suo intervento, Zaia ha colto l'occasione per criticare l'attuale quadro normativo, sottolineando due carenze significative nella sentenza della Corte Costituzionale. La prima riguarda la mancanza di tempi certi per la risposta alle richieste, mentre la seconda è l'assenza di indicazioni precise su chi dovrebbe occuparsi concretamente della gestione delle procedure.

Il governatore veneto ha fatto un paragone con la legge sull'interruzione volontaria di gravidanza, affermando: "Sarebbe come se una legge sancisse un diritto senza stabilire chi deve attuarlo e con quali modalità e tempistiche."