Padova, emergenza idrica non è finita. Rischio siccità anticipato

L'emergenza idrica permane dopo la prolungata siccità estiva. La parola d'ordine è risparmio

Padova è ricordata per essere città d'acque. Le poche piogge degli ultimi giorni, in Veneto e a Padova, non hanno modificato il trend negativo della quantità dei nostri fiumi. Anche se in città i corsi d'acqua sembrano in ottimo stato, permane invece una situazione di allerta che potrebbe causare scarsa disponibilità della risorsa idrica. È l’allarme lanciato dal Vicesindaco Andrea Micalizzi, dopo il tavolo di coordinamento siccità composta da Genio Civile, Consorzio di Bonifica e Acegas " Abbiamo deciso di tenere aperto il tavolo per coordinarci nell'ipotesi di una possibile siccità anticipata qualora le precipitazioni non dovessero essere abbondanti nei prossimi mesi " Attualmente le acque hanno un deficit del 30% medio sulle portate d'acqua e quindi sulla quantità di risorsa idrica a disposizione. Il fiume Bacchiglione ha una portata a Montegalda, stazione di misura della quantità dell'acqua, di 4 m/q al secondo, normalmente è di 7 m/q al secondo. Il Brenta in zona Limena è  in secca. " Dobbiamo imparare a gestire il bene idrico con attenzione e avere un atteggiamento di risparmio verso questa risorsa importante -  conclude il Vicesindaco -  Inoltre insieme a tutti gli Enti, dobbiamo prepararci a trovare un nuovo equilibrio, in modo tale che i centri urbani ma anche i luoghi di natura possano mantenere i livelli d'acqua necessari per la sopravvivenza e i servizi che che ci sono al territorio" L'acqua potabile di Padova è presa dalle falde di Villa Verla. Al momento il livello attuale è di 49,50 il livello di attenzione è a 49, mezzo metro di margine. Siamo in una stagione che a differenza della precedete dovremmo consumare meno acqua, quindi la situazione è sotto controllo. Ma il dato che preoccupa è dovuto dall' escursione tra il livello più basso e quello più alto. Mentre solitamente è di sei metri, attualmente è di due metri. Se ci sarà un inverno di siccità potremmo trovarci a marzo in una situazione di attenzione fin da marzo Sara Busato