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Al Policlinico di Padova inaugurata l'unità di terapia intensiva da 11 posti, intitolata al professor Federico Rea

Nuova terapia intensiva 11 posti, tecnologie all'avanguardia e 4,9 milioni per insufficienze respiratorie e cardiorespiratorie, dialisi, politraumi e stati di coma

È stata intitolata alla memoria del professor Federico Rea la nuova Unità di Terapia Intensiva inaugurata questa mattina al sesto piano del Policlinico dell’Azienda Ospedale-Università di Padova. Un gesto dal forte valore simbolico, volto a trasmettere alle future generazioni di medici l’eredità professionale e umana del luminare della chirurgia toracica e dei trapianti, punto di riferimento anche nella cura delle neoplasie polmonari, scomparso lo scorso 10 luglio.

La cerimonia si è articolata in due momenti: il taglio del nastro del reparto, destinato ai trattamenti dell’insufficienza respiratoria e cardiorespiratoria, alla dialisi per l’insufficienza renale acuta, nonché alla gestione dei politraumi e degli stati di coma; e, a seguire, lo svelamento della targa commemorativa.

Completati i lavori della Terapia Intensiva dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione, diretto dal prof. Paolo Navalesi. Il reparto è situato al sesto piano del Policlinico, negli spazi che in precedenza ospitavano sale operatorie e studi medici. La nuova unità dispone di 11 posti letto, di cui otto in box isolati e tre in open space.

Accoglie pazienti con insufficienza respiratoria o cardiorespiratoria, con necessità di dialisi per insufficienza renale acuta, politraumatizzati o in stato di coma. Ogni posto è dotato di apparecchiature di ultima generazione per il monitoraggio emodinamico completo, l’assistenza respiratoria meccanica e i trattamenti farmacologici e dialitici. L’area interessata copre una superficie di 1.072 metri quadrati.

Il cantiere è stato avviato il 17 aprile 2024 e si è concluso il 26 giugno 2025. L’investimento complessivo ammonta a 4,9 milioni di euro: 1,3 milioni provenienti da fondi regionali, mentre la restante parte rientra nel fondo emergenza destinato alla gestione della pandemia da Covid-19. Le risorse dedicate ad attrezzature e arredi sanitari sono pari a 900 mila euro.

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