La donna dispersa a Maserada sul Piave è stata ritrovata: grande operazione di salvataggio dei vigili del fuoco

La donna, scomparsa da venerdì pomeriggio, è stata ritrovata viva in una baracca lungo il Piave

Stefano Gabbiano

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11.01.2025 - 10:42

Sono terminati con un esito positivo i momenti di apprensione a Maserada sul Piave (TV), dove una donna di cui non si avevano più notizie da venerdì pomeriggio è stata ritrovata viva nella serata di venerdì 11 gennaio. La donna, che era scomparsa intorno alle 15:00, aveva fatto perdere le sue tracce, suscitando la preoccupazione dei familiari che hanno dato l’allarme. Le ricerche sono partite immediatamente, con l'attivazione del piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, coordinato dalla Prefettura. L'intervento dei vigili del fuoco, che ha visto l’impiego di diverse tecnologie avanzate, ha portato a una svolta decisiva poco prima della mezzanotte. Grazie all'utilizzo di droni dotati di termocamera e al supporto dei cani da soccorso, la donna è stata localizzata in una baracca lungo un viottolo vicino al fiume Piave. Il salvataggio è stato tempestivo: i sommozzatori dei vigili del fuoco di Vicenza, che erano presenti sul luogo, hanno prestato un primo soccorso alla donna, che si trovava in stato confusionale. I sanitari del Suem sono intervenuti subito dopo per stabilizzarla e trasferirla in ospedale per le cure necessarie. L’operazione di salvataggio ha coinvolto un grande numero di forze in campo, tra cui 16 vigili del fuoco, tra cui una squadra ordinaria, il nucleo cinofili e il personale del nucleo SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto). Inoltre, hanno partecipato anche 10 operatori della Protezione Civile di Maserada sul Piave e i carabinieri. La collaborazione tra i diversi gruppi ha permesso di portare a termine con successo questa delicata operazione.

Sono terminati con un esito positivo i momenti di apprensione a Maserada sul Piave (TV), dove una donna di cui non si avevano più notizie da venerdì pomeriggio è stata ritrovata viva nella serata di venerdì 11 gennaio. La donna, che era scomparsa intorno alle 15:00, aveva fatto perdere le sue tracce, suscitando la preoccupazione dei familiari che hanno dato l’allarme. Le ricerche sono partite immediatamente, con l'attivazione del piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, coordinato dalla Prefettura.

L'intervento dei vigili del fuoco, che ha visto l’impiego di diverse tecnologie avanzate, ha portato a una svolta decisiva poco prima della mezzanotte. Grazie all'utilizzo di droni dotati di termocamera e al supporto dei cani da soccorso, la donna è stata localizzata in una baracca lungo un viottolo vicino al fiume Piave.

Il salvataggio è stato tempestivo: i sommozzatori dei vigili del fuoco di Vicenza, che erano presenti sul luogo, hanno prestato un primo soccorso alla donna, che si trovava in stato confusionale. I sanitari del Suem sono intervenuti subito dopo per stabilizzarla e trasferirla in ospedale per le cure necessarie.

L’operazione di salvataggio ha coinvolto un grande numero di forze in campo, tra cui 16 vigili del fuoco, tra cui una squadra ordinaria, il nucleo cinofili e il personale del nucleo SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto). Inoltre, hanno partecipato anche 10 operatori della Protezione Civile di Maserada sul Piave e i carabinieri. La collaborazione tra i diversi gruppi ha permesso di portare a termine con successo questa delicata operazione.