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Le spoglie di Papa Pio X sono arrivate a Venezia I VIDEO

Nella notte le reliquie di Papa Pio X sono arrivate nella Basilica di Santa Maria della Salute. L’arrivo della teca ha dovuto subito affrontare il problema del trasporto su acqua. 

Le reliquie di Papa Pio X hanno raggiunto questa notte Venezia in occasione del 120esimo anniversario dell'elezione a Papa del patriarca Giuseppe Sarto, originario di Riese. Le celebrazioni sono iniziate questa mattina con una messa officiata dal patriarca Moraglia alle 9.30.
"Nei prossimi giorni sono in programma visite guidate all'appartamento del Santo, alla Basilica di San Marco e alla Basilica della Salute, che per l'occasione sarà aperta anche di sera mercoledì, giovedì e venerdì. Sabato la salma di San Pio X sarà trasferita a Marghera dove, nella parrocchia omonima, si svolgerà la festa diocesana. A conclusione, domenica sera, veglia di preghiera rivolta a tutti i giovani del territorio" informa l'assessore Simone Venturini sulla sua pagina Facebook.
Durante il tragitto, una quindicina di persone dello staff sono dovute passare sotto il ponte realizzato appositamente per la Venice Marathon: per permettere alla chiatta di passarci sotto con il carico del furgone è stata costruita un’arcata cinquanta centimetri più alta, giungendo a quota 3,5 metri.  (Continua dopo il video...) “Per accedervi, è stata anticipata la realizzazione della rampa usata per la Festa della Salute”, spiega Michele Sbrissa, coordinatore del progetto per 593 Studio. “Da notare che negli spostamenti è stata posta enorme attenzione alle rampe di sbarco, tarate per il transito di veicoli articolati di diverse tonnellate e rivestite con pannelli lignei e materassini in neoprene. Non solo. Si è previsto l’uso di pannellature OSB e materassino in neoprene dove era presente pavimentazione in selciato e anche all’interno della Basilica per ammortizzare le imperfezioni dei pavimenti in marmo esterni ed interni e per preservare l’integrità degli stessi”. L’impresa di spostare l’urna del Pontefice è un evento che nella storia accade solo per la terza volta. La prima, nel 1959, quando lo stesso Pio X tornò a Venezia. In quell’occasione furono usate le gondole, la salma subì lievi deterioramenti e da allora sono stati cambiati i protocolli di sicurezza. Nel 2018, secondo viaggio: Papa Giovanni XXIII tornò nella sua Bergamo, accolto da mezzo milione di fedeli. Tanto calore umano (e non metaforicamente) unito al periodo estivo crearono non pochi problemi.  “Accogliere San Pio X nel territorio da cui è partito oltre cent’anni fa per salire il soglio di Pietro rappresenta una occasione di ricucitura di una identità religiosa e culturale per questi luoghi”, dichiara Giuseppe Possagnolo, presidente di Castel Monte Onlus. “Questo Papa è stato un precursore, ha messo le fondamenta valoriali e culturali per il “miracolo Veneto” che dal secondo dopoguerra ha visto svilupparsi la regione che noi oggi conosciamo”.      
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