Occupazione in Veneto: più 64.400 posti di lavoro da inizio anno

Crescita di 64.400 posti di lavoro da inizio anno, Zaia:“Continua trend positivo, confortante il +5% di occupazione giovanile”

La Regione del Veneto sta vivendo una significativa crescita dell’occupazione nei primi cinque mesi dell’anno, confermando un trend positivo che si sta consolidando. Di questo ci informa il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ieri commentando i dati pubblicati su La Bussola di Veneto Lavoro, il mercato del lavoro dipendente privato ha registrato un aumento di 64.400 posti di lavoro. Il mese di maggio ha contribuito con un saldo positivo di +20.700 posizioni. Il settore del turismo e del commercio sta svolgendo un ruolo trainante in questa crescita, affiancato dal settore primario che sta mostrando segni di ripresa. Tuttavia, molti imprenditori si trovano di fronte alla sfida di trovare risposte efficaci alle loro esigenze di personale, con molte offerte di lavoro che superano il numero di candidati disponibili.

Aumento significativo dell’occupazione giovanile

Uno dei dati più confortanti riguarda l’aumento dell’occupazione giovanile. Le assunzioni di giovani fino ai 29 anni sono cresciute del 5% rispetto all’inizio dell’anno. Questo indica uno sforzo concreto del mondo del lavoro nel Veneto per abbassare l’età media degli impiegati e fornire opportunità occupazionali ai giovani. L’occupazione giovanile è un indicatore fondamentale per comprendere come si sviluppa la crescita di un territorio, insieme all’occupazione femminile.

Opportunità per le professionalità straniere

Oltre all’occupazione giovanile, è stato osservato un buon incremento delle professionalità straniere presenti sul territorio. Questo dimostra che il sistema economico della regione è in grado di attrarre e integrare competenze provenienti da altre parti del mondo. È un segnale di solidità e vivacità per l’economia veneta, che beneficia della diversità e dell’apporto di talenti internazionali.

La sfida per i datori di lavoro

Nonostante la crescita dell’occupazione, molti datori di lavoro si trovano ancora ad affrontare la difficoltà di trovare personale adeguato alle proprie esigenze. Le offerte di lavoro superano ancora il numero di candidati disponibili e diversi posti vacanti rimangono ancora senza occupazione. Questo rappresenta una sfida per gli imprenditori che devono continuare a cercare risposte efficaci sul mercato del lavoro.