Controlli della Guardia di Finanza di Vicenza: rilevate violazioni del lavoro e delle normative sul gioco d’azzardo

Le operazioni delle fiamme gialle di Vicenza hanno individuato tre lavoratori “in nero” e macchinette slot in funzione fuori dall’orario consentito.

Nelle recenti operazioni di controllo condotti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, sono emersi risultati significativi riguardanti la violazione delle normative lavorative e delle regole sull’orario delle slot machine.

Lavoro in “nero”

Le indagini hanno portato all’individuazione di due lavoratori impiegati “in nero” in due diverse attività commerciali a Villaverla e Sarcedo, rispettivamente costituite da un “laboratorio per confezioni di abbigliamento” e da un “centro massaggi”, entrambe gestite da cittadini di nazionalità cinese. Presso il “centro massaggi” di Sarcedo  è stata rilevata la presenza di una lavoratrice “in nero” nonché violazioni, riscontrate anche presso il laboratorio di Villaverla, delle norme in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro. In entrambi i casi sono stati contestualmente notificati provvedimenti di sospensione delle  attività produttive.  

Durante un’operazione di controllo nel giorno della “festa della donna”, invece, le fiamme gialle di Thiene hanno identificato una lavoratrice “in nero” in un bar-pub di Sandrigo. I militari hanno richiesto e ottenuto dall’Ispettorato del Lavoro la sospensione dell’attività lavorativa poiché l’impiego del personale, senza preventiva comunicazione, era superiore al 10% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro, successivamente revocata a seguito della regolarizzazione della lavoratrice. 

Gioco d’azzardo

Nell’ambito del controllo sul gioco d’azzardo, sono state irrogate sanzioni a cinque bar gestiti da cittadini cinesi in diversi comuni della provincia di Vicenza (Sarcedo, Lugo di Vicenza , Carrè, Caltrano e Thiene)  tutti gestiti da cittadini cinesi. La sanzione complessiva è stata pari a 13mila e 500 euro.  In totale, sono state accertate violazioni relative a 27 macchinette video slot, che erano operative al di fuori degli orari consentiti ( 07:00-09:00 / 13:00-15:00 / 18:00-20:00) dalla legge regionale 10/09/2019 n.38 per la prevenzione e il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo.

Riccardo Magagna