Mantovan guida il rilancio di Coin

L’assessore al Lavoro del Veneto: “Accordi in corso, strategia già avviata”

Adamo Chiesa

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31.03.2025 - 18:04

L'assessore regionale Valeria Mantovan

L’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan è in prima linea nella gestione della crisi di Coin S.p.A.. Oggi, a Roma, ha preso parte al tavolo nazionale convocato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), insieme all’azienda, alle associazioni sindacali e alla Struttura per la crisi d’impresa del Ministero. Affiancata dall’Unità di Crisi Aziendali e dalla Direzione Lavoro regionale, Mantovan ha confermato il sostegno della Regione Veneto nel percorso di ristrutturazione e rilancio della storica catena di department store.  “Valutiamo positivamente gli avanzamenti presentati dall’azienda nel corso dell’incontro odierno”, ha dichiarato Mantovan, evidenziando come Coin abbia già definito un piano di rilancio nell’ambito della composizione negoziata della crisi. Da febbraio, la società sta lavorando alla chiusura degli ultimi accordi con i creditori, in un percorso che culminerà con la presentazione del piano di ristrutturazione del debito al Tribunale di Venezia entro la fine di aprile. Tra i punti cruciali affrontati nel tavolo nazionale, Mantovan ha posto l’attenzione sullo store Coin di Vicenza, la cui chiusura era stata prevista nel piano originario. “L’azienda sta valutando il rinvio al 2026 e, grazie al tavolo di confronto avviato in Regione, sono in corso interlocuzioni per soluzioni alternative”, ha spiegato l’assessore. Un segnale di speranza per i lavoratori e per il territorio, che potrebbe vedere una continuità operativa dello storico punto vendita. Mantovan ha confermato che il 22 aprile è previsto un nuovo incontro del tavolo nazionale, in cui verrà presentata la versione definitiva del piano di ristrutturazione. La Regione Veneto continuerà a monitorare da vicino la situazione, con l’obiettivo di garantire tutele occupazionali e accompagnare Coin nel rilancio.

L’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan è in prima linea nella gestione della crisi di Coin S.p.A.. Oggi, a Roma, ha preso parte al tavolo nazionale convocato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), insieme all’azienda, alle associazioni sindacali e alla Struttura per la crisi d’impresa del Ministero. Affiancata dall’Unità di Crisi Aziendali e dalla Direzione Lavoro regionale, Mantovan ha confermato il sostegno della Regione Veneto nel percorso di ristrutturazione e rilancio della storica catena di department store.

Coin, passi avanti nel risanamento

Entro aprile gli accordi con i creditori, entro luglio la chiusura del percorso di crisi

“Valutiamo positivamente gli avanzamenti presentati dall’azienda nel corso dell’incontro odierno”, ha dichiarato Mantovan, evidenziando come Coin abbia già definito un piano di rilancio nell’ambito della composizione negoziata della crisi. Da febbraio, la società sta lavorando alla chiusura degli ultimi accordi con i creditori, in un percorso che culminerà con la presentazione del piano di ristrutturazione del debito al Tribunale di Venezia entro la fine di aprile.

Tra i punti cruciali affrontati nel tavolo nazionale, Mantovan ha posto l’attenzione sullo store Coin di Vicenza, la cui chiusura era stata prevista nel piano originario. “L’azienda sta valutando il rinvio al 2026 e, grazie al tavolo di confronto avviato in Regione, sono in corso interlocuzioni per soluzioni alternative”, ha spiegato l’assessore. Un segnale di speranza per i lavoratori e per il territorio, che potrebbe vedere una continuità operativa dello storico punto vendita.

Mantovan ha confermato che il 22 aprile è previsto un nuovo incontro del tavolo nazionale, in cui verrà presentata la versione definitiva del piano di ristrutturazione. La Regione Veneto continuerà a monitorare da vicino la situazione, con l’obiettivo di garantire tutele occupazionali e accompagnare Coin nel rilancio.