Massimo Pavin, CEO di Sirmax Group, nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente Mattarella

L’imprenditore cittadellese premiato per trent’anni di attività industriale all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e dello sviluppo del territorio

Adamo Chiesa

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30.05.2025 - 17:50

Massimo Pavin, CEO di Sirmax Group

Un importante riconoscimento al mondo dell’industria veneta e padovana: Massimo Pavin, presidente e CEO di Sirmax Group, è uno dei tre veneti nominati Cavalieri del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La nomina è arrivata con decreto firmato oggi, su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, di concerto con il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida.  «Sono grato al presidente Mattarella e a quanti hanno sostenuto la mia candidatura – ha dichiarato Pavin –. Questa onorificenza rappresenta per me il coronamento di trent’anni di lavoro dedicati non solo alla crescita dell’azienda, ma anche alla creazione di valore per il territorio e per le persone. Il mio pensiero va alla squadra Sirmax, senza la quale nulla sarebbe stato possibile, e alla mia famiglia, con cui ho condiviso ogni traguardo». Massimo Pavin, classe 1964, ingegnere civile, è attivo nel mondo imprenditoriale dal 1991, anno in cui fonda MAXPLAST, specializzata nel compounding di polipropilene. Nel 1999 l’azienda si fonde con SIRTE, dando origine a Sirmax, oggi tra i principali player mondiali nel settore dei compound plastici. Visionario e attento all’evoluzione tecnologica e ambientale, Pavin ha saputo guidare la crescita di Sirmax con un approccio che coniuga innovazione, sostenibilità e attenzione alle risorse umane. Oggi Sirmax Group è il primo produttore europeo non integrato di compound di polipropilene e uno dei principali a livello globale, con una forte presenza nei settori automotive, elettrodomestico, elettronica, edilizia, agricoltura e packaging. Il gruppo conta 13 stabilimenti produttivi (sei in Italia, due in Polonia, due negli Stati Uniti, due in India e uno in Brasile), oltre a filiali commerciali in Italia e in diversi Paesi europei. Con 850 dipendenti e un fatturato 2024 di 420 milioni di euro, Sirmax è oggi un’eccellenza riconosciuta nel panorama industriale internazionale. Nel suo percorso, Pavin ha anche ricoperto ruoli di rilievo nell’associazionismo imprenditoriale, culminati con la presidenza di Confindustria Padova dal 2011 al 2015. La sua nomina a Cavaliere del Lavoro rappresenta non solo un tributo alla sua carriera, ma anche un riconoscimento al contributo che l’industria può offrire al progresso economico e sociale del Paese.

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«Sono grato al presidente Mattarella e a quanti hanno sostenuto la mia candidatura – ha dichiarato Pavin –. Questa onorificenza rappresenta per me il coronamento di trent’anni di lavoro dedicati non solo alla crescita dell’azienda, ma anche alla creazione di valore per il territorio e per le persone. Il mio pensiero va alla squadra Sirmax, senza la quale nulla sarebbe stato possibile, e alla mia famiglia, con cui ho condiviso ogni traguardo».

Massimo Pavin, classe 1964, ingegnere civile, è attivo nel mondo imprenditoriale dal 1991, anno in cui fonda MAXPLAST, specializzata nel compounding di polipropilene. Nel 1999 l’azienda si fonde con SIRTE, dando origine a Sirmax, oggi tra i principali player mondiali nel settore dei compound plastici. Visionario e attento all’evoluzione tecnologica e ambientale, Pavin ha saputo guidare la crescita di Sirmax con un approccio che coniuga innovazione, sostenibilità e attenzione alle risorse umane.

Oggi Sirmax Group è il primo produttore europeo non integrato di compound di polipropilene e uno dei principali a livello globale, con una forte presenza nei settori automotive, elettrodomestico, elettronica, edilizia, agricoltura e packaging. Il gruppo conta 13 stabilimenti produttivi (sei in Italia, due in Polonia, due negli Stati Uniti, due in India e uno in Brasile), oltre a filiali commerciali in Italia e in diversi Paesi europei. Con 850 dipendenti e un fatturato 2024 di 420 milioni di euro, Sirmax è oggi un’eccellenza riconosciuta nel panorama industriale internazionale.

Nel suo percorso, Pavin ha anche ricoperto ruoli di rilievo nell’associazionismo imprenditoriale, culminati con la presidenza di Confindustria Padova dal 2011 al 2015. La sua nomina a Cavaliere del Lavoro rappresenta non solo un tributo alla sua carriera, ma anche un riconoscimento al contributo che l’industria può offrire al progresso economico e sociale del Paese.