Carta Etica dello Sport 2025: la Regione Veneto rilancia i valori dello sport in vista di Milano-Cortina 2026

L’ottava edizione del progetto punta a coinvolgere giovani e atleti per promuovere correttezza, rispetto e fair play nelle scuole e nelle associazioni sportive venete

Alessia Scarpa

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30.07.2025 - 16:39

Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, la Regione Veneto conferma l’impegno nella promozione dei valori etici legati allo sport attraverso l’iniziativa “Carta Etica dello Sport 2025”. La Giunta regionale ha approvato e finanziato l’ottava edizione di questo progetto, che punta a diffondere tra i giovani e gli atleti del territorio i principi di lealtà, rispetto e correttezza.  L’assessore regionale allo Sport, Cristiano Corazzari, sottolinea come il progetto – nato nel 2018 in collaborazione con UNPLI Veneto, CONI Veneto, CIP Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale – rappresenti uno strumento fondamentale per trasmettere valori sani e positivi. Anche per il 2025 sono confermati i concorsi dedicati agli studenti, come “Disegna a fumetti la Carta Etica” e “Realizza il video della Carta Etica”, oltre al premio “Fair Play”. “Vogliamo che la Carta Etica diventi uno strumento coinvolgente e accessibile, capace di educare le nuove generazioni al rispetto reciproco, al rifiuto di ogni forma di discriminazione e all’adozione di stili di vita sani”, afferma Corazzari, evidenziando l’importanza di un’etica sportiva che vada oltre la semplice competizione.

Premiati i vincitori del concorso “Carta Etica dello Sport Veneto”

L’assessore Corazzari e il testimonial Daniele Orsato premiano i giovani vincitori della settima edizione

L’assessore regionale allo Sport, Cristiano Corazzari, sottolinea come il progetto – nato nel 2018 in collaborazione con UNPLI Veneto, CONI Veneto, CIP Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale – rappresenti uno strumento fondamentale per trasmettere valori sani e positivi. Anche per il 2025 sono confermati i concorsi dedicati agli studenti, come “Disegna a fumetti la Carta Etica” e “Realizza il video della Carta Etica”, oltre al premio “Fair Play”.

“Vogliamo che la Carta Etica diventi uno strumento coinvolgente e accessibile, capace di educare le nuove generazioni al rispetto reciproco, al rifiuto di ogni forma di discriminazione e all’adozione di stili di vita sani”, afferma Corazzari, evidenziando l’importanza di un’etica sportiva che vada oltre la semplice competizione.