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Zanzariere, addio punture: nel 2025 arriva il bonus per schermare e proteggere la casa

Agevolazioni fiscali, modelli disponibili e consigli per la pulizia

Con l’estate che entra nel vivo, finestre aperte e porte spalancate diventano una necessità. Ma il caldo porta con sé anche ospiti sgraditi: le zanzare. Per proteggersi da questi insetti fastidiosi — soprattutto se si vive vicino a un giardino — la soluzione più efficace resta l’installazione delle zanzariere. E nel 2025, installarle è ancora più conveniente grazie a un incentivo fiscale pensato proprio per chi vuole schermare la casa in modo intelligente.

Il Bonus Zanzariere 2025: chi può ottenerlo e come funziona

Il Bonus Zanzariere 2025 consente una detrazione del 50% delle spese sostenute per acquistare e installare zanzariere che svolgano anche funzione di schermatura solare. Per essere ammesse all’agevolazione, le zanzariere devono rispettare requisiti tecnici precisi: marcatura CE, un valore Gtot non superiore a 0,35 e installazione fissa su superfici rivolte a est, sud o ovest.

La detrazione si applica su una spesa massima di 60.000 euro per ogni unità immobiliare, da ripartire in dieci rate annuali. Il pagamento va effettuato con bonifico parlante, e la pratica deve essere inviata all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Non sono previsti limiti di reddito e il bonus può essere richiesto anche da inquilini o comodatari, oltre che dai proprietari.

Nel caso in cui le zanzariere vengano installate nell’ambito di un intervento più ampio di riqualificazione energetica, la detrazione può salire al 65%.

Tutti i modelli disponibili: quale scegliere per la propria casa

In commercio esistono numerose tipologie di zanzariere, ciascuna pensata per esigenze specifiche:

  • Zanzariere scorrevoli: ideali per porte-finestre molto usate, si aprono lateralmente e non hanno guide inferiori, riducendo il rischio di inciampi.

  • A soffietto: resistenti e ancorate al terreno, sono adatte ai punti di maggiore passaggio.

  • A scomparsa: perfette per l’inverno, restano nascoste quando non servono.

  • A strappo: facili da montare con nastro biadesivo, sono l’ideale per chi non ha dimestichezza con il fai-da-te.

  • A tenda: montate come normali tende da interni, sono decorative e funzionali.

  • Magnetiche: si aprono e richiudono facilmente grazie ai magneti, consentendo il passaggio di animali domestici e persone con le mani occupate.

  • Su misura: adatte a infissi fuori standard, permettono un’installazione personalizzata.

  • Elettriche: apribili e richiudibili tramite app, rappresentano la soluzione smart per la casa domotica.

Come mantenerle pulite ed efficienti: i metodi più semplici ed efficaci

Una corretta manutenzione è essenziale per mantenere le zanzariere in buone condizioni stagione dopo stagione. Ecco alcuni metodi pratici:

  • Sapone di Marsiglia: perfetto per le zanzariere mobili. Basta una spugna umida e un po’ di sapone per eliminare polvere e residui.

  • Aceto: ottimo per una pulizia più profonda e duratura. Mescolato con acqua tiepida, l’aceto sgrassa e igienizza.

  • Pulizia a vapore: ideale per zanzariere fisse e molto sporche. Va usata con cautela per evitare di danneggiare la rete. Dopo il vapore, asciugare con un panno in microfibra.

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